Per un anno buono quel ragazzo, domenica dopo domenica, all’esterno del bar ha provato da questuante a dare una mano alla clientela per racimolare qualche spicciolo. Togliere un bicchiere, dare una pulita al tavolo nel gazebo, prima ancora che lo facessero gli addetti, comunque solerti. Il titolare del bar ha osservato, nel corso del tempo: ha osservato i comportamenti del ragazzo, sempre gentile, e le reazioni dei clienti che non hanno mai lamentato di essere stati importunati.
Oggi, come ogni domenica, quel ragazzo si è presentato al bar. E il titolare, Nico Colucci, gli ha offerto un lavoro. Ovviamente accettato da Nicholas, trentenne nigeriano da tre anni in Italia. Domani, documenti alla mano, sarà avbiata la pratica per l’assunzione e Nicholas, compiuta tale pratica (non necessariamente immediata per le inevitabili verifiche sulla posizione del migrante da parte delle,autorità) diventerà l’ottavo dipendente del bar Nuovo Tripoli di Martina Franca.
Sono commossa. Gesti sani e generosi. ?
Encomiabile.
Quando meritano ben venga. Di qualsiasi etnia