Dalle 7 alle 19 strada inaccessibile perché c’è da fare l’opera pubblica. Poi si può transitare, si può passare. Si può andare, per esempio, a sedersi al tavolo all’aperto di un locale il cui titolare aspettava la zona bianca per poter riprendere in maniera accettabile. Ecco come il locale deve accogliere i suoi ospiti la sera: strada malmessa, polvere dei lavori appena terminati, tubi della rete idrica allo scoperto sul marciapiede. E ogni sera è come quella precedente.
Martina Franca, parallela di piazza XX Settembre. Siamo cioè nel pieno centro. Si dirà: ma l’opera pubblica è necessaria. Ma, osserva quel ristoratore e con lui la titolare del negozio di abbigliamento all’angolo (e non solo loro) siamo stati fermi più di un anno e lo fate proprio ora? La cosa andrà avanti verosimilmente fino all’inizio di luglio se non oltre. Il periodo tra la festa patronale e l’inizio del festival della valle d’Itria, quello con le maggiori potenzialità economiche per gli operatori. Ci sono poi le questioni legate al traffico: con la chiusura della strada gli automobilisti arrivavano davanti al blocco e non potevano andare dritto né a destra né a sinistra. Almeno a quello un rimedio c’è stato.