Di seguito il comunicato:
L’educazione italiana si afferma sulla scena internazionale attraverso una visione di scuola che mette al centro la persona, il benessere e la felicità come competenza educativa.
Il prof. Alfonso Filippone, docente italiano originario di Foggia, è stato ufficialmente nominato Top 50 Finalist del Global Teacher Prize 2026, il più prestigioso riconoscimento mondiale dedicato agli insegnanti, promosso dalla Varkey Foundation, in collaborazione con UNESCO, e riconosciuto a livello internazionale come il “Nobel dell’educazione”.
Un risultato che non celebra soltanto un’eccellenza individuale, ma una idea di scuola capace di generare futuro, in cui l’apprendimento è intrecciato alla cura delle relazioni, all’inclusione e alla crescita integrale degli studenti. Una scuola in cui il benessere non è accessorio, ma parte strutturale del progetto educativo, e in cui la felicità diventa una dimensione formativa, da coltivare insieme alle conoscenze e alle competenze.
Alfonso Filippone insegna presso la Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Foscolo-Gabelli” di Foggia, scuola che adotta il modello DADA – Didattiche per Ambienti di Apprendimento, ed è impegnato quotidianamente in una didattica orientata all’inclusione, alla valorizzazione dei talenti e alla costruzione di ambienti di apprendimento accoglienti e motivanti. Parallelamente, è docente universitario a contratto presso l’Università degli Studi di Foggia e svolge attività di ricerca dottorale in Digital Transformation in Education presso la Pegaso University.
Elemento distintivo del suo percorso è l’impegno nella formazione dei futuri docenti di sostegno, ai quali trasmette una pedagogia fondata sulla presenza educativa, sull’ascolto e sulla responsabilità etica dell’insegnare. Nei percorsi universitari e di specializzazione accompagna docenti in formazione – passati e presenti – a leggere la complessità educativa, a progettare contesti realmente inclusivi e a utilizzare in modo critico e generativo le tecnologie educative.
A questa intensa attività didattica e formativa si affianca anche una solida produzione scientifica ed editoriale. Filippone è Italian Teacher Award 2025 ed è stato premiato per due anni consecutivi (2024 e 2025) con il REN Rewards per l’attività di ricerca universitaria. È inoltre autore di due volumi dedicati ai temi dell’educazione e della trasformazione della scuola: Benessere, felicità e inclusione. Nuovi scenari per l’orientamento a scuola (Progedit, 2025) e Generare il segno. L’insegnante tra presenza, ricerca, narrazioni umane e intelligenza artificiale (Pensa Multimedia, 2025, con Maria Ermelinda De Carlo).
Nel commentare la nomina, Filippone ha voluto dedicare il riconoscimento alle comunità educative che attraversano quotidianamente il suo lavoro:
«Questo riconoscimento lo dedico prima di tutto ai miei studenti della Foscolo-Gabelli, agli sguardi che incrocio ogni giorno in aula e che danno senso al mio essere insegnante. Lo dedico ai colleghi, che porto simbolicamente con me in questo traguardo, perché ogni insegnante merita di essere riconosciuto nel suo lavoro silenzioso, quotidiano e spesso invisibile.
Lo dedico agli studenti universitari e ai corsisti del percorso di specializzazione per il sostegno, di ieri e di oggi, con i quali condivido un cammino fatto di studio, responsabilità e cura educativa. Questo premio appartiene a tutte le comunità educative che credono che insegnare significhi prima di tutto esserci, ogni giorno».
Filippone ha inoltre espresso un sentito ringraziamento alla Varkey Foundation e all’UNESCO per il loro impegno globale nella valorizzazione della professione docente e nella promozione del diritto all’istruzione come leva fondamentale per lo sviluppo umano, sociale e culturale.
Il Global Teacher Prize seleziona ogni anno insegnanti provenienti da tutto il mondo che si distinguono per impatto sociale, leadership educativa e capacità di ispirare comunità educative. Nelle prossime settimane verranno annunciati i Top 10 Finalists, fino alla proclamazione del vincitore del premio finale da un milione di dollari.
La presenza di un docente italiano tra i Top 50 rappresenta un segnale forte per il sistema educativo nazionale: investire nel benessere, nella felicità e nella formazione dei docenti significa investire nel futuro del Paese.






