Semaforo verde dal Tribunale civile di Brindisi alla vaccinazione anti-Covid di un 14enne affetto da varie patologie. I giudici- stando al racconto del Corriere della Sera – hanno accolto l’istanza presentata dalla madre dell’adolescente che si era rivolta alla giustizia perché il padre non aveva dato l’assenso alla somministrazione. «Nella vaccinazione – si legge nell’ordinanza pubblicata dal quotidiano milanese – essendo impossibile cercare il rischio zero, deve essere effettuata una valutazione rischio -beneficio. Nel caso di specie l’attuale valutazione del rischio beneficio, risulta in genere favorevole al beneficio per i soggetti della fascia di età del minore. Tale valutazione di carattere generale, è rafforzata dall’aumentato rischio di forme gravi e complicate di Covid-19».
