Papa Francesco ha praticamente concluso la realizzazione dell’enciclica. “Laudato si’, sulla cura della casa comune” è il titolo e, di ufficiale, per ora c’è solo quello. L’enciclica, un testo di duecento pagine diviso in sei capitoli, è stata prealtro parzialmente pubblicata dal settimanale L’Espresso: solo una bozza, dice padre Lombardi, ufficio stampa della Santa Sede. Non smentita, però, quella pubblicazione. Si parla di ambiente, di tutela del creato, di vicinanza ai poveri, di necessità di rallentare la corsa per non sfruttare più il pianeta come è accaduto finora, insomma è il manifesto “verde” di Bergoglio. Molto atteso nel mondo.
Nel nostro territorio è l’arcivescovo di Taranto, Filippo Santoro, ad avere già detto di voler fare della città ionica un centro di studio, dell’enciclica papale. Del resto, per i concetti anticipati, Taranto, sembra un condensato sul campo, di quell’enciclica.