Sotto l’egida della Federazione WBC – World Butcher’s Challenge – si svolgeranno a settembre prossimo a Sacramento (California, Usa) le sessioni mondiali del campionato macellai a squadre. Il torneo, non meno ambito di una sfida olimpica, è riservato a sole 16 nazioni che rappresenteranno l’élite mondiale della categoria. Spiccano per tradizione e preparazione le nazionali di Nuova Zelanda, Australia e Irlanda, tutte nazioni caratterizzate dalla presenza di grandi pascoli ideali per l’allevamento del bestiame. Ma la rappresentativa italiana non è da meno presentandosi a Sacramento con la corona di Campione d’Europa. I tredici specialisti italiani convocati per la sfida – tra cui due donne preparatissime – rappresentano diverse zone e altrettante tradizioni del Belpaese. Per la Puglia si segnala la qualificata presenza di Martino Demita, originario di Martina Franca, un interprete molto quotato della disciplina. Demita infatti appartiene alla nuova generazione di macellai che integra una professione antica con una serie di competenze accessorie che vanno dal migliore abbinamento coi grandi vini alla conoscenza delle qualità organolettiche del miglior olio o alla integrazione con formaggi di alto livello. Martino Demita, in tal senso, è anche ambasciatore della sua terra – tra la Murgia e la Valle d’Itria – un’area di grande tradizione zootecnica e raffinate produzioni agroalimentari. Il pugliese, attualmente, si sta allenando con i compagni di squadra in appuntamenti a cadenza fissa per arrivare al mondiale americano nelle migliori condizioni di intesa col grande team tricolore dei Macellai.
