Di seguito il resoconto di Francesco Terruli, presidente della Società operaia di mutuo soccorso di Martina Franca:
La vicenda trae origine dalla richiesta avanzata dall’Ente Civico di pagamento di 4 avvisi di accertamento per IMU e TASI relativi agli anni 2016-2017 per un totale di € 15.486,00. Una simile richiesta di pagamento di tributi locali non era mai stata avanzata nei confronti del Sodalizio nel corso della sua storia (quest’anno ricorre il 150^ anniversario della sua fondazione) e rischiava di costituire una scure di circa 50.000,00 Euro per le annualità potenzialmente scadute, oltre naturalmente a quelle a scadere. Il Sodalizio ha affidato la sua difesa all’Avv. Giuseppe Serio il quale ha eccepito la sussistenza di tutti i requisiti stabiliti dalla legge per desumere l’aspetto non commerciale di una attività. Sul punto la stessa Giurisprudenza Tributaria si era espressa nel ritenere le Società di Mutuo Soccorso esentate dall’imposizione dei tributi locali. La sentenza ha inoltre accolto la linea difensiva del Sodalizio secondo cui il sostegno alle famiglie dei soci defunti nel pagamento delle spese funerarie non doveva considerarsi quale una forma di svolgimento di un’attività commerciale, essendo piuttosto espressione dei principi mutualistici che governano la Società Operaia. La sentenza ha una rilevanza che esorbita dal caso di specie in quanto afferma principi che ben possono attagliarsi alle Società di Mutuo Soccorso o ai Sodalizi religiosi, presenti in maniera rilevante nel territorio.
