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Avetrana ed Otranto: ulteriori restrizioni decise dai sindaci Contenimento del corona virus

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Di Francesco Santoro :

Contagi in aumento ad Avetrana (Taranto), dove oggi si contano 108 casi di positività al Covid (17 in più di ieri). E pugno di ferro del sindaco Antonio Minò che nei giorni scorsi con diverse ordinanze ha imposto il divieto di stazionamento nei luoghi pubblici e chiuso le scuole fino al 30 aprile. Inoltre, dalle 18 alle 22, i minorenni non possono circolare se non accompagnati da un adulto convivente e per documentate e comprovate esigenze di salute, lavoro ed «estreme necessità». E ancora, è proibito consumare cibi e bevande nei pressi degli esercizi commerciali in spazi pubblici. Le attività commerciali al dettaglio, ambulantato compreso, devono abbassare le saracinesche alle 19, mentre la domenica e nei festivi, fatta eccezione per pasticcerie, distributori di carburante, edicole, farmacie e parafarmacie, non possono aprire.
Porte sbarrate fino al 23 aprile nelle scuole primarie e secondarie di 1° grado e per l’infanzia di Otranto, compreso l’asilo nido “L’allegra brigata”. Lo ha stabilito il sindaco Pierpaolo Cariddi «al fine di assicurare il contenimento dei contagi e tutelare la salute dei cittadini», si legge in una nota diramata dal Comune. In precedenza il capo del governo locale aveva imposto la chiusura degli istituti di istruzione dal 13 al 15 aprile, per l’esecuzione delle operazioni di sanificazione, «dopo aver appreso dalla Asl di Maglie della positività di due bambini frequentanti la scuola primaria e, per le vie brevi, di un possibile caso sospetto con riferimento alla scuola dell’infanzia».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




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