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Calcio a 5 serie A: Lc Solito Martina-Asti, trasmessi gli atti alla procura federale Dopo l'assalto al pullman piemontese sabato all'esterno del palasport di Martina Franca

calcio a 5

Di seguito la comunicazione della divisione calcio a 5 della federazione italiana giuoco calcio e, a seguire, in corsivo, una considerazione di questo blog al riguardo:

Con riferimento alla gara del campionato di Serie A dello scorso 12 aprile tra LC Solito Martina e Asti, il Giudice Sportivo presso la Divisione Calcio a cinque ha trasmesso gli atti alla Procura Federale della FIGC, per le indagini e le connesse valutazioni di competenza.

In particolare il Commissario di campo ha raccolto dichiarazioni su una presunta aggressione di  un gruppo di ignoti al pullman della società Asti Calcio a 5 in conseguenza della quale è stata aperta una indagine giudiziaria con reato penale dalla Questura di Martina Franca (Taranto).

Va detto inoltre che il Pescara, avversario diretto del Martina nella lotta-salvezza, ha fatto ricorso contro l’omologazione del risultato di Martina-Asti, ricorso che però è stato respinto dal giudice sportivo perché presentato al di là dei termini perentori. Ma questo è un problema secondario. Ora si mette male, comunque. Il Martina rischia quel punto acquisito con il 3-3 maturato al palaWojtyla, sabato, nell’incontro con l’Asti. Il Martina rischia anche in classifica, cioè di terminare nel peggiore dei modi, per accadimenti esterni al campo da gioco, la sua prima stagione in serie A. Una società che non è legata ai fatti esterni allo stadio, rischia di vedere andare in fumo un campionato così coraggiosamente condotto.

Ma non è tutto: la comunità di Martina Franca non è ciò che è stato rappresentato dai pur giustamente indignati responsabili della società sportiva astigiana. E però, nessuna voce di quelle ufficiali si è ancora levata, per dipanare ogni dubbio e per dire che Martina Franca, con un indecoroso assedio a un pullman di una squadra avversaria, non c’entra niente. Nessuna voce si è ancora levata per dire che con la necessità di chiamare i poliziotti antisommossa (qualcuno ne ha contati 14) a margine di un evento sportivo, la comunità di Martina Franca non c’entra niente. Certo, bisogna attendere l’esito delle indagini, tutti sono innocenti fino a prova contraria, tutto è presunto e nulla è certo fino, appunto, agli accertamenti e bla bla bla. Ma sabato a Martina Franca è accaduto qualcosa di grave, diciamo si presume che sia accaduto qualcosa di grave. E nessuno, che rappresenti la comunità di Martina Franca, finora ha detto una parola, neanche per dire una cosa del tipo aspettiamo gli esiti delle indagini ma si sappia, ovunque, che in linea di principio a Martina Franca le squadre sono ospiti, non sono nemiche da assaltare. Anche questo, in fin dei conti, ha una sua gravità.

LONA


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