Diciotto. Con quella odierna sono diciotto volte che va a vuoto l’elezione di due giudici costituzionali da parte del parlamento a Camere riunite. Il Pd insiste con la candidatura del pugliese di adozione Luciano Violante a anche oggi il numero minimo dei tre quinti dei componenti l’assemblea (ovvero 570 parlamentari) è stato raggiunto. La situazione in Forza Italia è anche più caotica perché nel corso di questi mesi, di candidati se ne sono già ritirati tre, l’ultimo della serie Ignazio Francesco Caramazza. Il fatto che Forza Italia non sia riuscita a tirar fuori il quarto candidato ha indotto a indicare, da parte dei vertici Pd, Fi e Ncd, di votare scheda bianca, in attesa appunto di trovare qualcuno da abbinare a Violante.
Domani alle 13 nuova votazione, ci sarebbe da dire nuovo tentativo: e fanno diciannove.