Un esemplare di pesce foglia (Lobotes surinamensis), una rara specie tropicale considerata “aliena”, è stato ritrovato nelle acque di Gallipoli e finito sul banco di una pescheria locale.
Il pesce, lungo circa 80 cm e dal peso di 5 kg, è stato segnalato dall’associazione “Sportello dei Diritti”, che ha allertato la Guardia Costiera e l’esperta di fauna marina Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito, la quale ha confermato l’identificazione della specie.
La specie
Il pesce foglia, noto anche come lobote, è originario dei mari tropicali e subtropicali – escluso l’Oceano Pacifico orientale – e vive solitamente in acque basse, baie e foci fluviali. La sua presenza nel Mediterraneo è rara ma documentata: il primo avvistamento risale al 1875 nelle acque di Palermo.
Non si tratta di una specie lessepsiana (proveniente dal Canale di Suez), né completamente alloctona, vista la vicinanza tra il Mediterraneo e l’Atlantico. Tuttavia, la sua presenza potrebbe influenzare gli equilibri marini locali, soprattutto se la popolazione dovesse aumentare.
Il pesce si nutre di acciughe, sardine, crostacei e granchi blu, e depone le uova in estate lungo le coste atlantiche e nel Golfo del Messico.
Lo “Sportello dei Diritti” lancia un appello: chi dovesse avvistare o pescare specie marine insolite è invitato a inviare foto o video al numero WhatsApp 3889411240 o sul gruppo Facebook dell’associazione. (leccesette.it)