Di seguito il comunicato dei responsabili del distretto:
Il Distretto produttivo dell’Informatica pugliese (circa 100 imprese IT, associazioni, consorzi, enti di ricerca e Università pugliesi per complessivi 4.000 addetti e 500 milioni di fatturato) ha presentato oggi il Piano di Sviluppo 2016 – 2019. Creare un Osservatorio IT per misurare domanda e offerta di tecnologie e competenze digitali in ambito regionale, promuovere un Marchio di qualità per identificare prodotti e servizi software realizzati dalle aziende pugliesi secondo uno standard regionale comune e divenire, entro il 2020, un sistema di imprese IT capace di produrre innovazione riconoscibile a livello nazionale e internazionale in tre ambiti specifici: ‘manifattura e agricoltura sostenibile’, ‘sanità territoriale’, ‘turismo’. Sono questi i tre più ambiziosi obiettivi contenuti nel Piano di Sviluppo per il 2016 – 2019 che il Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese ha presentato all’assemblea dei soci.
Il Distretto punta inoltre a realizzare ‘ecosistemi di business’ basati sulle tecnologie digitali, vale a dire sistemi nei quali le imprese IT pugliesi facciano rete con industria, istituzioni, mondo della ricerca e utenti finali per creare innovazione – ovvero prodotti e servizi da portare sul mercato extra-regionale e internazionale – lavoro per le imprese e occupazione sul territorio.