Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Conoscere il corpo di una donna, al di là di luoghi comuni e falsi miti, è necessario per le donne come per gli uomini, affinché la relazione con se stessi e con l’altro sesso, possa fondarsi su rispetto, consapevolezza e responsabilità.
Monica Calcagni, la ginecologa più famosa del web, offre una guida sul tema, con la competenza di un medico e l’efficacia espositiva di una divulgatrice, nel suo libro “Cose da donne, che anche gli uomini dovrebbero sapere” (Sperling & Kupfer).
L’autrice sarà ospite del Libro Possibile e del Comune di Vieste, venerdì 14 aprile, alle ore 16, al Cine Teatro Adriatico della cittadina garganica. Interverranno l’assessora alla cultura e alle politiche sociali Graziamaria Starace; gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Vieste. Modererà Rosella Santoro, direttrice artistica del Libro Possibile. L’incontro sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Medico di base, ginecologa e medico estetico, la dott.ssa Monica Calcagni ha conquistato il web con video di divulgazione su temi medico-scientifici, affrontando tutti i tabù attinenti alla ginecologia. Non mancano pillole di educazione alla sessualità, costruite con un linguaggio chiaro e immediato, che hanno fatto della Calcagni un riferimento per centinaia di migliaia di followers, in gran parte giovani e giovanissime.
Nasce così il suo libro “Cose da donne, che anche gli uomini dovrebbero sapere”: un vero e proprio manuale per imparare a conoscere il proprio corpo ed eliminare equivoci e “non detti” sulla salute femminile. Con le uniche armi che un medico ha a disposizione: la competenza, la pazienza e un pizzico di ironia.
“La mia missione – dice la dottoressa – è sfatare falsi miti e abbattere antichi tabù, avvicinare la gente alla contraccezione in maniera corretta, insegnare la cura del corpo in maniera accurata, salvaguardare la salute della donna e dell’intera famiglia”.
Appuntamento con l’autrice venerdì 14 aprile, alle 16, al Cine Teatro Adriatico di Vieste. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
