Stralcio del comunicato:
Il tramonto su Ostuni, la Città Bianca, che dipinge le tipiche case pugliesi delle più belle tonalità di rosa e arancio, è lo sfondo perfetto per la collezione Alta Sartoria di Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
Le tradizioni del Sud Italia, chiave di volta dell’immaginario Dolce&Gabbana, sono alla base dell’ispirazione della sfilata, in particolare l’antica tradizione del Corredo – il corredo da sposa, che le mamme iniziavano a preparare quando nasceva una bambina. Tovaglie di lino bianco, camicie da notte, lenzuola e tovaglioli ornati di pizzo venivano consegnati alla ragazza al momento del matrimonio. Questi venivano poi tramandati di generazione in generazione, proprio come gli stilisti intendono far vivere i loro abiti.
Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno recuperato antichi corredi e li hanno riproposti in giacche, abiti, cappotti, prendendo ciò che era tipicamente destinato alle donne e riproponendolo per la più alta forma di sartoria maschile, l’Alta Sartoria.
Il beige, il bianco e un pizzico di marrone, insieme al classico nero Dolce&Gabbana, sono i colori di questa collezione, punteggiata da fili d’oro e arricchita da ricami minuziosi. Gli stilisti hanno anche preso le ceramiche di Grottaglie, famose in tutto il mondo per la loro bellezza e originarie di Ostuni, e le hanno utilizzate per adornare diversi look della sfilata.
Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno deciso di raccontare la loro Alta Gioielleria partendo dagli uliveti secolari della Valle d’Itria. Hanno creato una serie di preziosi gioielli a forma di foglia d’ulivo impreziositi da smeraldi e tsavorite, con pavé di diverse tonalità e brillantezza. Il risultato è un effetto naturale, come se le foglie brillassero davvero sotto i raggi del sole della Puglia. Pezzi altamente incisi a mettere in evidenza la lavorazione artigianale, come nel loro stile sartoriale. E l’incisione ha ricreato la texture della corteccia dell’albero. Per quanto riguarda le olive, alcune sono state realizzate in pavé, altre sono state create con la tecnica dell’illuminazione utilizzando smalto nero e viola. La tormalina verde oliva è stata utilizzata in tutta la collezione, pietra preziosa che gli Stilisti scelgono di utilizzare non trattate. Una particolarità: una collana con 4.000 diamanti a forma di animali che sostengono i 59 carati di uno straordinario diamante verde del Botswana. La collezione comprende anche un diamante rosa taglio smeraldo di 10 carati.
I trulli di Alberobello sono protagonisti con diamanti tagliati su misura e altre pietre preziose che partono da uno schizzo. Tutto viene calcolato con precisione a Cad per ottenere gemme dal taglio perfetto. Il risultato: diamanti e tormalina Paraiba per una parure che ricrea i trulli. Inoltre, un anello a trullo con un cabochon di tormalina Paraiba, meno brillante ma dal colore più intenso.
Per gli uomini, una collezione di croci in tanzanite, tsavorite, zaffiri in una gamma di colori e diamanti per pendenti a croce in stile unisex.
Ricordiamo che, in occasione della presentazione, è stato svelato “Dolce&Gabbana Alta Gioielleria: Masterpieces of High Jewellery“, un libro curato da Carol Woolton in vendita dal 5 settembre in Italia e dal 10 ottobre a livello internazionale; il libro è disponibile in pre-ordine su Dolce&Gabbana.com, oltre che sul sito di Rizzoli.
All’evento di Alberobello hanno partecipato Anitta, Simone Susinna, Andre Lamoglia, Jose Salas, Alessandra Ambrosio, Erling Haaland, Isabel Haugseng Johansen, Kim Kardashian, Kris Jenner, Corey Gamble, Christian Bale, Sibi Bale, Luca Bale, Rex Bale, Jeanne Yang, Scott Cort, Rosie Huntington Whiteley, Kerry Washington, Angela Bassett, Jennifer Austin, Casey Affleck, Cayley Cowan, James Marsden, Kelsey Merritt, Helen Mirren, Taylor Hackford, Future, Fran Drescher, Peter Jacobson, Mariacarla Boscono, Lucien Laviscount
All’evento di Pettolecchia hanno partecipato le seguenti celebry e talent: Kerry Washington, Angela Bassett, Anitta, Helen Mirren, Future, Erling Haaland, Alessandra Ambrosio, André Lamoglia, Blanco, Olivia Culpo, Christian McCaffery, Maya Jama, Leonie Hanne, Michelle Salas, Pelayo Díaz, Ola Farahat.
