Stasera una cena sociale simbolica, dei lavoratori, davanti ai cancelli del call center tarantino. Per far capire che per i lavoratori è quasi come una casa ormai. Mercoledì prossimo, 17 giugno, un vertice in Confindustria a Roma, anche se quelli del sindacato Slc Cgil ritengono fondamentale un incontro di livello governativo e a quello si cerca di lavorare. Il 30 giugno, a Taranto, Susanna Camusso, leader Cgil, per presentare un libro in cui sono raccontate dieci storie di lavoratori del call center tarantino di Teleperformance. Alcune delle iniziative, queste, da parte del sindacato di categoria, illustrate nella conferenza stampa di stamani a Taranto, da Andra Lumino, responsabile provinciale Slc Cgil, dal responsabile regionale De Ceglie, e da Giuseppe Massafra, segretario provinciale Cgil ionica (sono elencati come da foto, a partire da sinistra). Il sindacato ribadisce la netta contrarieà all’ipotesi formulata dall’azienda, di riduzione oraria e salariale per i lavoratori, al fine di mantenere aperto l’insediamento pugliese. Viene rammentato, dal sindacato Slc Cgil, che Teleperformance ha incamerato circa sei milioni di euro di contributi pubblici e adesso non è che possa scapparsene avanzando una motivazione legata alla crisi.