Un paio di esempi di amministrazione pubblica non completamente al servizio dei cittadini (per non dire che è assente). Un paio di esempi, non certamente gli unici possibili.
Nella foto, l’angolino di una casa a Martina Franca. In quella zona del paese del tarantino, quegli imperversano e gli abitanti se li ritrovano nel letto, a tavola, lungo i muri, sui pavimenti: una cosa insopportabile. L’ultima segnalazione riguarda, appunto, le scorse ore e si tratta di segnalazioni continue e fotografiche, da parte di gente, va ribadito, esasperata. Da molti mesi. Da anni. Chissà se all’amministratore pubblico di turno (nel caso attuale, il commissario straordinario; prima il sindaco) o al dirigente o al funzionario comunale del settore di competenza, fosse capitata una cosa del genere: sai l’impegno per risolvere. L’impegno per questi cittadini, no. All’atto pratico, questa nella foto ne è la testimonianza.
Un altro caso paradossale: a Bari fanno sciopero gli studenti dell’istituto Majorana. Si astengono dalle lezioni perché hanno paura di ritrovarsi con il soffitto che ceda, cadendo sulle loro teste. Da tempo hanno sollecitato una soluzione al problema, la Città metropolitana non ha fatto nulla. Tanto per dire della gravità della situazione, non vengono manco accesi i neon che sono appesi al soffitto: non si sa mai, un corto circuito. I ragazzi dicono di non entrare a scuola fino alla soluzione, concreta, del problema.