Di Nino Sangerardi:
L’appalto, tramite procedura telematica, è quello per i servizi di assistenza tecnica a supporto dell’Autorità di gestione del Programma operativo regionale Fesr e Fse 2014-2020.
Indetto dalla Regione Puglia, criterio di offerta economicamente più vantaggiosa, durata 60 mesi prorogabili.
Base d’asta? Circa 20 milioni di euro, al netto di Iva. Suddivisi in due lotti: 10.791.150,00 (Fesr) e 9.164.400,00 (Fse).
In particolare, il servizio da realizzare ha per oggetto la gestione, attuazione e rafforzamento della capacità amministrativa connessa all’attuazione del Por 2014-2020.
L’importo complessivo, periodo pluriennale dal 1.07.2016 al 28.02.2025 ammonterebbe, netto Iva, a 34 milioni e 500 mila euro. Nel caso in cui la validità complessiva dei contratti, a seguito di esercizio di opzione di proroga del termine 28.02.2025 da parte della Commissione europea, la somma totale sarebbe pari a 35.919.990,00 euro.
Stabiliti gli emolumenti per i professionisti facenti parte della società o associazione temporanea d’imprese che si aggiudicheranno la gara.
Per il Fesr, fondo europeo sviluppo regionale, il quadro stipendiale è il seguente: coordinatore servizio, minimo una unità per profilo: euro 915 tariffa giornaliera, 72 giornate annue, importo 329.400,00 euro per 60 mesi; consulente senior, minimo otto unità, 685 euro tariffa giornaliera, 180 giornate annue per singola unità,importo 4.932.000,00 euro per 60 mesi; consulente senior (ambito appalti pubblici), minimo una unità, tariffa giornaliera 375 euro, 120 giornate annue per singola unità, importo euro 411.000,00 per 60 mesi; consulente junior, minimo 13 unità, tariffa giornaliera 375 euro, 210 giornate annue per singola unità, importo euro 5.118.750,00 per 60 mesi.
Il totale è 10.791.150,00 euro.
La somma tra consulenti e tariffe e giornate per il Fse,fondo sociale europeo, risulta pari a 9.164.400,00 euro.
