Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
“Il Gusto della Contemporaneità” non è solo un tema, ma il cuore pulsante della 20ª edizione di Golosaria Milano. La manifestazione, che da due decenni si conferma punto di riferimento imprescindibile per l’eccellenza enogastronomica italiana, si prepara a festeggiare questo speciale traguardo nella prestigiosa cornice di Fiera Milano Rho.
All’interno della sezione Food, la regione sarà rappresentata da alcuni tra i suoi maggiori protagonisti con gli ottimi prodotti da forno di Danieli e Leo Buongusto, il Consorzio delle Terre di Biccari e gli oli e gli aceti di Sabino Leone. Nell’area delle Cucine di Strada si potranno provare le tipiche bombette pugliesi da Hostaria di Puglia.
Largo alle premiazioni, che quest’anno vedono sul palco ben 45 Faccini Radiosi e 20 Corone per IlGolosario Ristoranti 2026; tra i Campioni de IlGolosario, ossia i produttori che meglio hanno interpretato la contemporaneità dell’artigianato gastronomico italiano, ecco la Macelleria Romanelli a Martina Franca (TA) e Oliosofia a Ruvo di Puglia (BA). Non mancano i premi alle migliori Botteghe: a Canosa di Puglia (BT) Alta Gastronomia Rotondo, ad Andria (BT) l’Antica Salumeria di Molfetta e a Galatina (LE) la panetteria Settecroste.
La Puglia stupisce quest’anno nel comparto dei vini. È suo il il Top dei Top dei Rossi grazie al Salento Malvasia Nera “Mora Mora” 2024 di Cantine Paolo Leo di San Donaci. A salire sul palco domenica 2 novembre per ritirare il premio Top Hundred 2025, ossia i 100 migliori vini di Italia, saranno anche Weno Cantina in Valle d’Itria di Locorotondo (BA) con il Valle d’Itria Verdeca Spumante Pas Dosè “Mavù” V.L.E. (Very Limited Edition) e Amalberga Vignaioli in Ostuni (BR) con il loro Puglia Francavilla 2024. Tra i Top Storici Vetrere di Grottaglie (TA) con il Salento Malvasia Nera “Passaturo” 2022 e Gianfranco Fino Viticoltore di Manduria (TA) con il Vino Spumante di Qualità Metodo Tradizionale Rosato Dosaggio Zero Millesimato “GF” 2019.