Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

cosmo energy


Corona virus: pugliese in America, “mi sa che il messaggio di incoraggiamento serve a me” Marcello Miali, originario di Martina Franca, vive negli Usa: "la negazione dell’evidenza"

IMG 20200405 231000

Scrive Marcello Miali:

DENIAL

Una parola in Inglese-Americano, definisce molto chiaramente il perché negli Stati Uniti il Coronavirus sta ancora allegramente proliferando: denial { dəˈnīəl}. Il denial è la negazione dell’evidenza, il rifiuto di accettare la realtà, trincerandosi dietro motivazioni incongruenti.
Quando 3 mesi fa, scrissi alla redazione di Noinotizie per condividere con la mia terra d’origine, qual era l’evoluzione della pandemia in USA, in Italia le terapie intensive non avevano più posti e i decessi aumentavano in maniera esponenziale. Ne approfittai anche per mandare un messaggio di incoraggiamento ai miei amici in Patria, nonostante, anche qui da noi i numeri iniziavano a far paura.
A guardare i dati adesso, mi sa che il messaggio di incoraggiamento serve a me.
La mia ipotesi di 1 milione di casi in USA, molto pessimistica ad Aprile, si è dimostrata, al contrario, molto ottimistica. Quasi naïf.
Con quasi 3,3 milioni di casi, gli USA stanno purtroppo guidando la classifica mondiale dei casi di Covid, seguiti da Brasile, India e Russia. (Fa riflettere che tutte le Nazioni della “top five” sono guidate da leaders “negazionisti”, ovvero che hanno sottovalutato e ridicolizzato la pandemia).
Negli USA, infatti, gli stati che per primi hanno preso sul serio i rischi del Coronavirus (New York e New Jersey in primis), adottando misure di contenimento, sono quelli che oggi contano un numero di nuovi contagi giornalieri molto basso. Florida e Texas, invece, sono fuori controllo, Arizona e California seguono a ruota. Ogni giorno vengono riscontrati negli USA tra i 50.000 e i 60.000 nuovi casi. Tanti, troppi ed evitabili con un minimo di buon senso.
L’avversione all’uso delle mascherine di molti (viste in alcune zone come un attentato alla libertà) e i deliri di onnipotenza di altri, hanno fatto in modo che gli USA si autoinfliggessero una seconda ondata pandemica. Laddove si era convinti che non valesse la pena rallentare l’economia per tutelare la popolazione, si avra’ un danno economico molto maggiore nel medio periodo: penso ad esempio alla Florida, Stato con una forte vocazione turistica, che ha attivato pochissime misure di prevenzione per non perdere la stagione turistica e che vede un incremento di circa 10 mila nuovi casi al giorno. Lo Stato di NY vede invece una diminuzione di 10 mila casi attivi al giorno, grazie al lockdown di Marzo e Aprile.
Nonostante questo quadro sembri quasi apocalittico, in realtà, non lo è. Per varie ragioni:
1) La letalità: in questa seconda ondata la letalità è molto bassa. Siamo infatti intorno all’1-2%, grazie al fatto che il sistema sanitario è ormai tarato e i nuovi casi vengono individuati immediatamente grazie ai test disponibili ovunque gratuitamente.
2) The show must go on: la cultura anglosassone e la cultura Americana in particolare portano a non drammatizzare gli eventi ma ad adattarsi molto rapidamente ai cambiamenti: stoicamente, qualunque cosa succeda, si va avanti.
3) Ottimismo: gli Americani sono ottimisti quasi “a prescindere”. Se poi il sistema funziona, aziende e lavoratori ricevono gli aiuti e la Federal Reserve, inonda il mercato di liquidità, è difficile far prevalere il pessimismo. La lunga lista di fallimenti di multinazionali, da Hertz a Brooks Brothers, per citarne alcune, non scalfiscono la convinzione che domani andrà meglio.
4) Resilienza: Gli USA hanno un tessuto economico portentoso e un’altissima flessibilità del mercato del lavoro. Aziende come Amazon, Netflix, Facebook, Microsoft, stanno vivendo il loro miglior anno di sempre proprio grazie al Covid e il mercato del lavoro si è subito adattato al cambiamento (non posso lavorare più in un ristorante? Vado a lavorare nei centri smistamento di Amazon).
Mentre in Italia, dopo 4 mesi si discute ancora se e come utilizzare il MES, e in Europa, se e come far partire il Recovery Fund, qui, nonostante le contraddizioni che da sempre contraddistinguono gli USA, possiamo nascondere dietro le mascherine, un velato sorriso.

LONA


allegro italia




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *