La somministrazione del vaccino AstraZeneca è fortemente raccomandata, in Italia, per chi ha più di sessanta anni. Per le seconde dosi dovrà essere utilizzato il Pfizer o il Moderna. È la valutazione del comitato tecnico scientifico. Il ministro della Salute, Roberto, dice che le valutazioni del Cts saranno adottate dal governo in modo perentorio.
Di seguito un comunicato diffuso dalla Regione Puglia:
“Siamo pronti ad attuare immediatamente le disposizioni del Commissario Figliuolo su Astrazeneca. Sono circa 37mila le seconde dosi di Astrazeneca programmate per le prossime settimane cittadini under 60: a loro verrà somministrato Pfizer o Moderna secondo le indicazioni nazionali. Parliamo di un quantitativo assolutamente compatibile con le nostre scorte, questa indicazione del Cts non impatterà dunque sulla nostra campagna vaccinale, gli appuntamenti non subiranno slittamenti”.
Lo dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco dopo lo stop, annunciato in conferenza stampa dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid, alle seconde dosi di Astrazeneca per gli under 60.