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Martina Franca: morto il giornalista Pasquale D’Arcangelo Aveva collaborato con la Gazzetta del Mezzogiorno e con il festival della Valle d'Itria

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Per decenni era stato corrispondente da Martina Franca del quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno. Era stato per lungo tempo anche addetto stampa del festival della Valle d’Itria. Era in pensione da alcuni anni. Pasquale D’Arcangelo, 67 anni, giornalista che era punto di riferimento per lettori e colleghi nonché aspiranti tali, è morto nelle scorse ore. Non ha fatto in tempo a vedere la ripartenza della Gazzetta del Mezzogiorno, imminente. Una collega ha dato nella notte la notizia del decesso.

Funerali domani alle 10,30 nella chiesa Regina Mundi.

Non un carattere facile. “Incontratosi” con un altro carattere non facile, quello di chi scrive, inevitabili le scintille. Peraltro chi scrive era stato valorizzato da Pasquale D’Arcangelo, nella segnalazione di un giovane cronista (il sottoscritto appunto) che si occupava di radio e che così si trovò, in un giornale, alle prese anche con un linguaggio nuovo da gestire. Decenni di vita a fare lo stesso lavoro, a raccontare la stessa realtà. Noi e gli altri impegnati in questa professione. Scatta, non codificata né tanto manifestata, una solidarietà. Non può essere altrimenti.

Forse si sarebbe trovato a malpartito in questi anni, con la preponderanza di social network che ha mutato il concetto di informazione sempre più inglobata nella comunicazione. Praticava l’informazione, quella in cui c’è un emittente, il giornalista, ed un ricevente, il lettore, e finisce lì; quella che nei decenni scorsi faceva, di un corrispondente da un paese della Gazzetta del Mezzogiorno, una specie di autorità. Ricordiamolo così. (Agostino Quero)

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Di seguito un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del festival della Valle d’Itria:

Viene accolta con profonda tristezza la notizia della scomparsa del giornalista Pasquale D’Arcangelo, che per lunghi anni sino all’edizione del 2017, ha ricoperto il ruolo di Capo Ufficio Stampa del Festival della Valle d’Itria, istituzione con la quale ha sempre collaborato e per la quale ha impiegato tutta la professionalità e l’entusiasmo per raccontare e far conoscere sia la programmazione artistica che la città di Martina Franca.

«Scompare un pezzo della storia del nostro Festival, dai tempi “eroici” dei primi anni, fino al consolidamento e all’affermazione degli anni più recenti – commentano insieme al Presidente Franco Punzi i suoi più stretti collaboratori – A Pasquale va il merito di essersi speso in prima persona perché al Festival della Valle d’Itria fosse riconosciuto un ruolo di primo piano nella vita culturale del nostro Paese e all’interno della società civile che lo ospita. Insostituibile è stato il suo ruolo per far conoscere e amare il Festival e la città di Martina Franca agli ospiti che da tutto il mondo venivano ad assistere agli spettacoli e poi scoprivano grazie a lui e al suo appassionato e torrenziale eloquio una terra ricca di fascinazioni».

Unanime il ricordo affettuoso che in queste ore i cittadini di Martina Franca e i tanti giornalisti e che lo hanno conosciuto stanno esprimendo sui social.

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Di seguito un comunicato diffuso dal Sermartina:

Pasquale D’Arcangelo, abbiamo avuto un amico che ha fatto parte della Pubblica Assistenza A.R. 27 nei suoi 35 anni di vita e a lui avevamo pensato di dedicare un grato riconoscimento.

Quando un gruppo di cittadini decise di costituire un’Associazione di Volontariato di Protezione Civile, per dedicarsi alla Previsione, alla Prevenzione ed al Soccorso, in caso di eventi calamitosi di piccola o grande entità, il nostro “amico del SER” Pasquale, che siamo convinti ci legge in questo momento, fu il primo giornalista martinese a spiegare dalle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno l’importanza di quella scelta.
Mise a disposizione della nascente associazione la sua professionalità, senza chiedere alcun compenso, mai.
Non possiamo dimenticare il suo ruolo nell’organizzazione e realizzazione a Martina Franca nel 2010 del XIV Congresso nazionale della FIR CB. Le sue interviste, da persona competente in Protezione Civile, al presidente uscente Enrico Campagnoli e al nuovo presidente eletto e attuale presidente, Patrizio Losi.
Non dimenticheremo mai la sua partecipazione al primo Campo Scuola di Protezione Civile nazionale, organizzato da volontari, a Martina Franca, con i mezzi a nostra disposizione a quei temp,i in località “Trazzonara” grazie alla cortese ospitalità sui propri terreni del lungimirante imprenditore Stefano Caroli.
Di Pasquale non dimenticheremo la passione con la quale ha seguito la nascita di ASSODIMA, presieduta da Sergio Achille, e la sua affermazione fino ad essere diventata scuola di formazione della nuova figura professionale nella Protezione Civile: il Disaster Manager.
Come associazione gli siamo stati vicini anche recentemente, e gli abbiamo parlato della celebrazione dei 50 anni della FIR CB che si è tenuta a Viareggio il 30 e 31 ottobre, a tal proposito disse “scriviamo un articolo”, gli rispondemmo, non preoccuparti, sarai con noi.
Non dimenticheremo il suo sorriso compiacente quando gli parlammo del viaggio che il 17 novembre faremo per partecipare a Civitacampomarano, all’inaugurazione della nuova struttura di ASSODIMA: la Scuola Nazionale di Formazione per Operatori di Sale Operative e Centri di Coordinamento.
Oggi possiamo garantire a Pasquale D’Arcangelo che sarà con noi sempre. Ciao Paquale, continua a scrivere di noi ovunque Tu sei.

 

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