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Conversano: “Open, invito alla cultura” oggi e domani Fondazione Di Vagno

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Di Anna Lodeserto:

Oggi e domani, 9 e 10 dicembre, il Monastero di S. Benedetto a Conversano ospiterà l’ultimo evento dell’anno, Open. Invito alla Cultura, organizzato dalla Fondazione Di Vagno.

Tema della due giorni è l’importanza degli archivi e della lettura. Si tratta di un appuntamento che sottolinea il ruolo dei Granai del Sapere sul territorio.

Agli incontri potranno partecipare tutti coloro i quali credono nel ruolo salvifico della lettura e della cultura. Per l’accesso è necessario essere in possesso del green pass.

Si inizierà il 9 dicembre alle 17 con l’introduzione affidata al segretario generale della Fondazione Filippo Giannuzzi. Seguiranno i saluti del sindaco Giuseppe Lovascio e del presidente della Fondazione Gianvito Mastroleo. Interverranno i donatori del patrimonio biblio-archivistico della Fondazione Di Vagno.

Nel corso del pomeriggio, sarà presentato anche il nuovo logo della Fondazione: al passo con i tempi, dinamico e proiettato al futuro.

“Le carte vengono affidate dai privati, solo se si riesce a trasferire ed infondere fiducia assieme ad un progetto di futuro. Bisogna – ha dichiarato l’avvocato Mastroleo – far capire ai donatori che si concepisce l’archivio vivo, un luogo in cui la memoria del produttore non solo viene custodita, ma viene tenuta in vita, viene valorizzata e tramandata; come conoscenza, come testimonianza, ma anche come possibile punto di riferimento, di buone pratiche, ad esempio. Ecco perché recepire un archivio, o fondo bibliotecario, è innanzitutto la testimonianza concreta di una fiducia guadagnata. Gli archivi debbono essere – ha concluso il presidente della Fondazione, Gianvito Mastroleo – considerati come luoghi dove, a partire dalla conoscenza di cose del passato, si riesca a trarre elementi per orientarsi almeno per il presente.”

Alle 18 si svolgerà l’incontro Gli archivi sono vivi, che prevede la presentazione degli archivi della Fondazione a cura del responsabile Leonardo Musci. Parteciperanno il soprintendente SAB Puglia, Raffaele Pittella, il direttore del dipartimento Cultura Regione Puglia, Aldo Patruno e il giornalista Nicola Signorile in rappresentanza della sezione provinciale ANPI Puglia.

“Ci immaginiamo un mondo senza archivi? Non sarebbe perso il nostro passato – ha dichiarato il responsabile degli archivi per la Fondazione Di Vagno, Leonardo Musci – ma il nostro presente, la nostra identità, la possibilità di ricostruire relazioni. Nello scenario di distruzione del passato, pochi coraggiosi si tramandano a memoria le opere che hanno elevato al massimo grado di raffinatezza le tante civiltà che hanno abitato la terra. Ma oggi siamo forse vittime di un disastro maggiore: non distruggere le tracce fisiche di ciò che siamo stati, ma semplicemente illuderci di poterne fare a meno. Un tempo senza storia. Gli archivi stanno là – ha concluso Leonardo Musci – colossi silenziosi a dirci che c’è vita dove sembra esserci solo morte. Chi ci indaga dentro, parte in un deserto alla ricerca della sua oasi, là dove trova risposte o, meglio ancora, altre domande e altri dubbi. La ricerca archivistica è una delle declinazioni migliori della vivacità culturale di una società.”

Venerdì 10 dicembre sarà la giornata dedicata ai libri e ai giornali.

Appuntamento alle ore 10 con la rassegna stampa Leggere, conoscere, informarsi a cura di Annamaria Minunno e Luigi Quaranta, con la partecipazione di Piero Ricci, presidente Ordine dei giornalisti di Puglia.

Alle ore 11 si svolgerà l’incontro Leggere, leggere, leggere. Un appuntamento per ribadire, ancora una volta, il valore e l’importanza della lettura ed il ruolo delle biblioteche. Parteciperanno Marina Losappio, Carla Palone per la casa editrice Gelsorosso e lo scrittore e giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, Fulvio Colucci.

Alle 18 Diario a cura di Filippo Giannuzzi e Oscar Buonamano approfondiranno il racconto dei fatti del 2021. Un appuntamento fisso, questo, frutto della sinergia tra la Fondazione Di Vagno e Pagina ’21, la rivista online della Fondazione.

“Il 2021 è stato un anno di transizione in tutti sensi – ha sostenuto Oscar Buonamano, direttore di Pagina’21 – l’anno della possibile ripresa. L’anno in cui abbiamo, tutti, assaporato il ritorno alla vita prima del Covid-19. Lo è stato anche per Lectorinfabula che è tornato ad essere un festival che ha visto la presenza delle persone, in carne ed ossa, a tutti gli eventi. Un anno in cui sono successe tante cose, alcune delle quali destinate a lasciar un segno anche in futuro. Di tutto ciò che è successo nel 2021 parleremo nel canonico appuntamento di Diario. Draghi e la partita del Colle, campagna vaccinale e no green pass, il lavoro in quarantena, e ancora il PNRR, l’assalto alla democrazia da Capitol Hill alla CGIL. Non dimenticando l’anno straordinario che ha vissuto lo sport italiano e quello indimenticabile dei Maneskin. Tra gli ospiti che affronteranno questi argomenti Anna Maria Candela, Lea Durante, Mario Orsini, Antonia Carparelli, Giovanna Casadio, Marica Di Pierri, Nando Pagnoncelli, Gigi Riva, Giorgio Simonelli, Antonio Decaro”.

 

 




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