Ha firmato pure il parroco. Il documento di dissenso, fra testo della critica e sottoscrizioni, è fatto di sedici pagine ed è stato inviato al Comune di Martina Franca, dalla contrada San Paolo.
Il ragionamento dei sottoscrittori, in estrema sintesi, è questo: c’è un piano particolareggiato, non attuato per molti aspetti e per il quale le tasse dai possessori (essenzialmente piccoli) di suoli hanno pagato le tasse, e ora si vorrebbe cambiare tutto penalizzando chi nella contrada vive.