Di seguito il comunicato:
Il 9 settembre è la data ufficiale di uscita del suo nuovo e attesissimo romanzo. Il 10 settembre, ventiquattr’ore dopo, Francesco Carofiglio è già qui, a Foggia, davanti ai lettori della Ubik che tanto apprezzano la sua opera. Ricomincia da uno degli scrittori più poliedrici e originali della narrativa contemporanea la stagione di incontri letterari della libreria di Piazza U. Giordano: dopo la pausa estiva, infatti, l’autore – architetto, illustratore e regista – presenta il suo nuovo libro dal titolo Tutto il mio folle amore (Garzanti, 2025). Una grande storia di coraggio, amicizia e amore in cui i sogni dell’adolescenza si intrecciano alla realtà dolorosa di un’Italia ferita, quella del 1943, prendendo ispirazione da uno straordinario atto di libertà realmente accaduto proprio in terra pugliese. L’appuntamento è per mercoledì 10 settembre alle ore 18.30, a conversare con Francesco Carofiglio sarà il libraio Salvatore D’Alessio.
Tutto il mio folle amore (Garzanti, 9 settembre 2025). Luglio 1943, Bari. Un corteo pacifico di studenti che festeggiano la caduta del regime si imbatte in un presidio di soldati e miliziani. Gli spari lacerano l’aria rovente e spezzano decine di giovani vite in marcia per la libertà. Alessandro Latorre, diciassette anni, assiste impotente a una violenza efferata, destinata a segnare per sempre la sua generazione. Per lui, come per tanti altri ragazzi, quella è l’estate in cui l’innocenza finisce. Italo Acquaviva, detto Lallo, è il «cugino gemello» di Ale, nato lo stesso giorno dello stesso anno. Sono opposti e inseparabili. Lallo è un ribelle, campione dello sport, giovane promessa del circolo canottieri della città; Ale, impegnato in politica, frequenta brillantemente il liceo classico e suona nei Jazz Boys, una piccola band clandestina. A settembre, dopo l’armistizio, un gruppo di giovani intellettuali occupa la sede di Radio Bari, e in breve tempo lo strumento di propaganda del Regime si trasforma nella più importante voce della lotta di liberazione in Europa. È proprio negli studi radiofonici che Alessandro incontra Carolina Fitzgerald, una ragazza italo-irlandese rifugiata a Bari con la famiglia dopo il bombardamento di Roma. Carolina è brillante, ironica, bellissima, e canta divinamente. Le vite dei ragazzi, in bilico sullo strapiombo del mondo, stanno per cambiare, per sempre. Sullo sfondo degli eventi che segnano le sorti del conflitto mondiale, Alessandro, Lallo e Carolina varcano la soglia dell’età adulta, per non voltarsi più indietro. Dai microfoni di Radio Bari suona una musica nuova. Si alza una voce di speranza, la voce di chi non si arrende e ha deciso di lottare. La resistenza è di tutti.
Francesco Carofiglio. Scrittore, architetto, illustratore, regista. Ha pubblicato con alcuni tra i più grandi gruppi editoriali, in Italia e all’estero. Tra i suoi numerosi romanzi L’estate del cane nero (Marsilio 2008), La casa nel bosco col fratello Gianrico (Rizzoli 2014), L’estate dell’incanto (premio selezione Bancarella 2020), Le nostre vite (Piemme 2021) e La stagione bella (Garzanti 2024).