Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Ruvo di Puglia:
Come ogni estate anche quest’anno il Comune di Ruvo di Puglia ha organizzato il soggiorno estivo per anziani e persone con disabilità.
L’organizzazione del soggiorno appena concluso inizia già a febbraio, quando gli uffici dell’Assessorato al Benessere e Giustizia Sociale si attivano per individuare una struttura attrezzata con servizi specifici in grado di offrire a persone anziane e con disabilità una vacanza estiva serena.
L’obiettivo è garantire a tutti gli ospiti un’accoglienza professionale e un soggiorno sicuro e divertente.
Nella ricerca delle strutture è necessario fare attenzione a tutti gli elementi di accessibilità: il trasferimento deve essere effettuato con mezzi adeguati, camere e servizi devono essere attrezzati, gli ingressi dell’albergo, delle spiagge e del ristorante devono essere accessibili e privi di barriere architettoniche, persino la composizione dei menù deve essere controllata.
Ancora una volta la località scelta per i 54 beneficiari del soggiorno è stata Montesilvano, dove diverse strutture ricettive sono attrezzate per accogliere ospiti con necessità particolari.
“I riscontri positivi, i sorrisi, gli abbracci e gli apprezzamenti che abbiamo raccolto nei giorni scorsi, in occasione della nostra visita a Montesilvano insieme al consigliere comunale con delega alla salute dott. Giuseppe Caldarola – ha detto l’assessore al Benessere e alla Giustizia Sociale Nico Curci – sono per noi il miglior certificato della riuscita di questa vacanza.
Come assessorato lavoriamo per garantire a tutte e tutti, anche a chi ha più bisogno di sostegno, un periodo di svago e divertimento all’insegna dell’accessibilità e dell’inclusione.
La vacanza è un’occasione di esperienza, di conoscenza, di socializzazione, di crescita umana e culturale; è importante che questa opportunità sia il più possibile accessibile e alla portata di tutti.
Un grazie particolare allo staff dell’area politiche sociali e in particolare alla dott.ssa Gabriella Catalano e ai volontari delle associazioni CampeRuvo e Caritas, che per questa vacanza hanno assicurato tutta la cura di cui gli ospiti hanno bisogno.”