Quando si parla di gioco d’azzardo, tutti noi sappiamo che alcuni passatempi – più di altri – riescono a catturare le attenzioni degli appassionati. Certo, pochi giochi sono in grado di raccogliere il successo e i numeri delle slot machines e della roulette, specialmente quando si fa riferimento ai casinò telematici.
Al contempo, però, anche i giochi di carte non perdono mai il loro fascino immortale, e questo avviene anche sui già citati portali online. Il merito di questo apprezzamento va alla loro storia, come nel caso del blackjack, famoso anche per alcune pratiche borderline come il conteggio delle carte. Dunque occorre capire, una volta per tutte, se questo sistema può essere considerato come valido, o se è illegale.
I vantaggi del blackjack in versione telematica
Gli italiani amano questo gioco di carte, soprattutto perché la sua versione telematica propone diversi vantaggi. Molti dei casinò telematici, come ad esempio LeoVegas, includono il blackjack online tra i loro giochi, con il grande vantaggio di ridurre quei tempi d’attesa canonici delle partite fisiche. Nella fattispecie, non bisogna attendere la distribuzione delle carte, uno degli aspetti più tediosi di questo gioco, per alcuni appassionati. In secondo luogo, anche la preparazione del mazzo da parte del dealer qui viene eliminata, e di fatto in meno di un minuto è possibile svolgere una singola partita.
Bisogna poi aggiungere la comodità di questi giochi, dato che chiunque può accedere ai siti di casinò e al blackjack da casa propria, o su device mobile come i tablet e gli smartphone. Esistono poi diverse modalità di gioco, comprese quelle gratuite, tutte però hanno una differenza piuttosto marcata rispetto alla versione classica: qui, infatti, non è possibile contare le carte. Il mazzo viene rimescolato ad ogni mano, proprio per evitare di favorire i players con una “mente matematica”.
Contare le carte è legale oppure no?
Occorre chiarire sin da subito che non esistono leggi che impediscono ai giocatori di contare le carte, a patto che ciò avvenga sfruttando le proprie capacità mnemoniche e dunque mentali. È ovviamente vietato farlo sfruttando macchinette e altri sistemi del genere.
Però il conteggio delle carte, sebbene non sia illegale, non è una pratica molto apprezzata dai casinò e dalle sale da gioco fisiche. Siccome si parla di esercizi privati, questi ultimi hanno il diritto di stabilire le proprie regole di condotta, che i giocatori sono obbligati a rispettare. In sintesi: se un giocatore viene colto in flagrante, lo staff lo invita gentilmente ad abbandonare il casinò, e in certi casi lo inserisce anche in una specifica lista nera. Il motivo è piuttosto semplice da comprendere: un giocatore in grado di contare le carte è una sicura fonte di perdita per i casinò, quindi un player capace di provocare un forte danno economico alla sala, per via delle sue particolari abilità.