Di seguito il comunicato diffuso dal comitato spontaneo di genitori di Martina Franca:
Il COMITATO SPONTANEO DEI GENITORI ha protocollato una richiesta per l’occupazione del suolo pubblico per domenica 13 marzo in piazza XX Settermbre per una manifestazione che prevede una raccolta firme per l’intervento immediato dei lavori di ripristo della S S172 e per la raccolta firme in merito al riordino ospedaliero di riportare al I° livello l’ospedale di Martina Franca.
Ne abbiamo viste davvero tante di cose strane, in particolare in quest’ultimo periodo, ma credo davvero che il livello toccato in questi giorni sia davvero degradante per una città come la nostra la “Valle d’Itria”.
Sono convinta che la resa sia una delle cose più sconfortanti per una città ed una popolazione, quella martinese, che ha bisogno di credere in qualcosa, di credere in sé stessa e nelle potenzialità della propria città.
Ciò che è accaduto nei giorni scorsi nelle ” segretissime” stanze di Bari è di una gravità inaudita; e non solo per il fatto che sia stata presa una decisione vergognosa, senza preoccuparsi della popolazione che merita RISPETTO, ma si è pensato addirittura di lodare lo strapotere di gente incapace di governare. La giunta regionale si è “fregiata” di un’altra macchia, credo difficile da cancellare nel tempo.
Forse è tutta una conseguenza, in una Provincia ormai allo sbando grazie alla giunta Emiliano, che prende la decisione di declassare il nostro Ospedale che ha dato fortissime risposte a livello numerico e non solo; per non parlare del sequestro da parte della Magistratura della ss.172 che sta creando gravissimi disagi per la viabilita. Statale che collega le città ioniche con quelle adriatiche e che non si riesce né a riaprirla né ad intervenire, immediatamente. Come già detto abbiamo bisogno di credere in qualcosa, noi vogliamo credere in Martina ma soprattutto recuperare la nostra Valle d’Itria che avete SPACCATO, e per favore almeno questa cercate di non togliercela; magari con la speranza che finalmente tutti si possano battere a difendere la nostra terra.MANI DALLA VALLE D’ITRIA. Pertanto il Comitato invita tutti gli abitandi e Sindaci del nostro territorio a sistenerci in questa difficile battaglia… In attesa di un parere favorevole da parte della’Amministrazione per l’occupazione del suolo grida “Giu le mani dalla valle d’Itria”.
Il fatto che a Martina escano fuori come funghi i più disparati comitati è una cosa indubbiamente positiva. Tuttavia, perchè un comitato sia credibile e non pecchi di improvvisazione è bene che dica le cose correttamente. L’ospedale di Martina, non avendo fino ad oggi mai avuto la rianimazione, non presenta le caratteristiche per essere classificabile come ospedale di I livello per cui bisogna portare, come è giusto che sia, e non già riportare al I livello l’ospedale di Martina. L’unico che ha provato qualche tentativo in tal senso è stato solo Pentassuglia che, da ex assessore alla sanità, ha indetto la gara per dotare della terapia intensiva il nostro ospedale, invertendo quel processo di ridimensionamento dello stesso iniziato, tra il silenzio dei vari Marraffa, Chiarelli, ecc., dall’amministrazione regionale retta da Fitto (otorino, nefrologia, oculistica sono stati soppressi o ridimensionati proprio in quel periodo). Positivo che nasca questo comitato per protestare contro questa interruzione provvisoria della statale. Peccato che non sia nato quando anni fa hanno sfregiato per sempre la valle facendo aprire mega distributori di benzina o dando concessioni edilizie per costruire mostri di cemento con affaccio sulla valle. Invito i promotori di questo comitato a vedere quanto sia brutta, per colpa di taluni palazzi (alcuni pieni di archi) la vista di Martina dal punto in cui si incrociano la strada di Sisto con quella che collega il villaggio del fanciullo a via Cisternino.