Di seguito un comunicato diffuso dalla Regione Puglia:
Diciassette infermieri, due tecnici di laboratorio biomedico, due operatori socio sanitari, un collaboratore amministrativo, un ingegnere e un addetto stampa. In tutto l’Istituto tumori “Giovanni Paolo II”, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, ha stabilizzato 24 dipendenti precari. La firma dei contratti è avvenuta nella sala conferenze dell’Istituto, dove il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha portato il suo saluto.

“Con le stabilizzazioni – afferma il direttore generale Alessandro Delle Donne – conferiamo stabilità all’organizzazione, ma anche stabilità nella prospettiva di vita lavorativa, personale e familiare di ogni singolo dipendente. L’effetto che vogliamo raggiungere è quel senso di appartenenza verso la nostra istituzione. Con questi contratti evitiamo anche fughe di cervelli, di professionisti, di laureati al di fuori del nostro territorio. Il nostro Istituto, infatti, è già noto per avere effettuato un piano di reclutamento di cervelli dall’estero. Inoltre, avere un personale infermieristico stabile, che si occupi in maniera continuativa dei pazienti, significa dare garanzia di sicurezza nella continuità assistenziale. In questa maniera non andiamo a disperdere il know-how acquisito nel tempo”.
“Stabilizzare 24 dipendenti – chiosa il presidente del Consiglio di indirizzo e verifica Gero Grassi – vuol dire assicurare tranquillità psicologica, economica e lavorativa alle persone, in piena corrispondenza con la Costituzione quando parla di lavoro per la realizzazione della persona”.






