
Il 29 novembre Loris era dato per scomparso, proprio per un allarme dato dalla mamma. Poi venne trovato cadavere, nel citato canale a Santa Croce Camerina, il paese del ragusano in cui la famiglia risiede. Era morto, strangolato da fascette usate dagli elettricisti, come emerso da analisi condotte.
Dopo varie versioni ritenute poco chiare, oggi il fermo. Poliziotti e carabinieri hanno prelevato la mamma, e il padre Davide (30 anni) di Loris, dall’abitazione di famiglia. Quindi l’interrogatorio in procura a Ragusa, tenuto dal procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto Marco Rota. Con questa evoluzione della vicenda si completa un quadro che gli inquirenti avevano già tratteggiato dall’inizio, assassinio maturato in famiglia. Il padre di Loris, peraltro, in serata aveva detto “se è stata lei mi crolla il mondo addosso”.
In mattinata si svolgerà l’udienza di convalida del fermo.
(foto: fonte grandangoloagrigento.it)






