Oggi pomeriggio a Martina Franca una seduta di consiglio comunale di estrema importanza per le tasche dei cittadini. Mentre l’ex consigliere comunale e assessore Franco Mariella parla apertamente di ulteriori rialzi della tassazione locale come se non bastasse quello combinato un anno fa, e mentre il movimento politico locale IdeaLista parla di tassazione record, l’amministrazione comunale propone all’esame dell’assemblea consiliare le aliquote Imu, Tari e Tasi.
“Un’operazione da quasi 22 milioni di euro complessivi che i cittadini dovranno pagare”, tuona Mariella prendendo a riferimento quanto appare dalla somma fra Imu, Tasi e Tari alla voce entrate del preventivo 2014 esaminato dalla giunta comunale. “Ma gli amministratori sanno cosa c’è in giro? Come pretendono di chiedere ventidue milioni di euro a una città che è stata spremuta così? Non c’è una minima idea di come fare per ridurre questa tassazione. Facile fare l’amministratore pubblico così. Prendiamo l’esempio di Positano che abolisce la Tasi dicendo ‘la casa è sacra’ e parliamo di San Lorenzo Bellizzi, in Calabria, dove il Comune ha investito nel fotovoltaico e ha trovato così le risorse per non far pagere la Tasi ai cittadini. A Martina Franca si tassa, si fanno due somme e ancora il sindaco ci deve spiegare da un anno come vengono fatte queste somme, e si vanno a chiedere tutti questi soldi ai cittadini”. E aggiunge, Mariella: “ma l’opposizione dov’è? Stanno zitti anche stavolta?”.
L’opposizione consiliare: alcuni giorni fa il movimento IdeaLista dice la tassazione ha raggiunto livelli record, abbattendo il primato già raggiunto l’anno scorso.
Sempre IdeaLista presenta oggi, al consiglio comunale, un ordine del giorno per la vicenda dei marò. Si chiede fra l’altro all’amministrazione comunale di disporre l’apposizione, davanti a palazzo ducale, di uno striscione con la scritta “Liberate i nostri ragazzi”.
