La poesia di Fabio Strinati:
A SAN GIOVANNI DI DIO
08/03/2024
Negli orti e in un’alba che sboccia
come l’ape sul fiore di primizia.
Fonti d’amore, fontana delle Puglie,
lieto il cielo, d’amabili fanciulle!
Il fresco della primavera ai piedi dell’altare;
gorgheggia il mio cuore dilatato,
sotto un cielo rosso fuoco, mai un lamento,
nel meditar sommesso, nell’aria intrisa
di frutti e di viole.
Fonti d’amore, fontana delle Puglie,
lieto il cielo, d’amabili fanciulle!
Nel passar da un’ora all’altra,
liturgiche rugiade di marzo!
O madre, di queste campane mattutine
che rintoccano in me, rombo dopo rombo.