La prima festa patronale del nuovo rettore della basilica, chi mai avrebbe pensato a una cosa così. Fedeli in chiesa in numero contingentato, niente processione oggi (ma ci sono le funzioni religiose in chiesa). E la parte civile della fiera, senza giostre.
È una bella festa. Perché don Peppino Montanaro, il rettore della basilica di Martina Franca, ha subito operato l’essenza della vita di San Martino, dividere il mantello con il povero. Il contributo comunale da ventimila euro per l’organizzazione della festa, interamente devoluto per aiutare i bisognosi. Altri duemila euro messi a disposizione della Caritas, con la consegna all’arcivescovo.
Al centro della festa patronale c’è l’essenziale. Bene.
Un gesto commovente che spero sia da esempio per un necessario cambiamento. Grazie