Venti anni fa un rigore sbagliato, ai mondiali di Francia, contro la squadra di casa. E una carriera bellissima in azzurro, ricordata, soprattutto e ingiustamente, per quell’episodio. Ora, la nazionale è sua. Meritatamente.
Ora è ufficiale. Luigi Di Biagio, ex centrocampista (fra l’altro) del Foggia, sarà il prossimo commissario tecnico della nazionale italiana di calcio. Per due partite, le amichevoli, entrambe in Inghilterra, con l’Argentina e con i britannici. La nazionale italiana è sparring partner di due compagini che si preparano per il mondiale di Russia. Azzurri eliminati, come tutti si sa. Un fallimento che ora porta all’inevitabile ricostruzione dalle macerie.
L’affidamento dell’incarico a Di Biagio, attuale ct dell’Under 21, è confermato ad esito dell’incontro, oggi, fra il commissario della federcalcio, Fabbricini, e il subcommissario Costacurta. Il quale avrà, da mandato, il compito di contattare i papabili per la panchina azzurra: Mancini, Conte, Ranieri, Ancelotti, Di Biagio. I primi quattro, sotto contratto, ciò che rappresenta una complicazione. Il quinto, già stimatissimo tecnico federale. Così, Di Biagio si gioca ben più che due “semplici” partite amichevoli.
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