È stato affidato agli arresti domiciliari Giorgio Vitali, il 30enne di Morciano di Leuca, accusato di tentato omicidio dopo aver accoltellato con sette fendenti la fidanzata 27enne nella notte di domenica.
L’uomo era stato arrestato dai carabinieri, dopo aver ammesso le proprie responsabilità. Davanti al giudice, Vincenzo Brancato, nel corso dell’interrogatorio, Vitali, assistito dal proprio legale, l’avvocato Paolo Pepe, avrebbe motivato il suo comportamento con la gelosia: da lì sarebbe scaturita la discussione con la 27enne fino alla decisione di colpirla con un coltello da cucina.
Accolta la richiesta dei domiciliari, avanzata dal legale, alla luce della confessione del giovane e dell’assenza di pericolo di fuga e reiterazione del reato.
La vittima della brutale aggressione si trova in ospedale, al Panico di Tricase, sotto osservazione dei medici, ma fortunatamente non in pericolo di vita. (leccesette.it)