Un imprenditore vicentino è andato all’estero, è tornato positivo. Ha rifiutato i protocolli. È in rianimazione. E a Vicenza sono contagiati in novanta.
Il governatore del Veneto ha parlato di trattamento sanitario obbligatorio da applicare per questo tipo di persone e che lunedì ci sarà un’ordinanza regionale restrittiva perché così non c’è bisogno di aspettare l’autunno per ritrovarsi nei guai.
Il Veneto, su base settimananale, ga fatto registrare un indice di trasmissibilità 1,63 che è ben oltre il limite 1 rappresentante il rischio.
La Puglia ha un indice 0,67. Va bene. La Puglia, come ogni regione, non è peraltro lontana dal Veneto e da quella regione deve trarre un insegnamento concreto: cautela. Il corona virus non è passato. Si faccia tutto ciò che è consentito fare ma non oltre perché le situazioni di pericolo sono dietro l’angolo. Cautela e senso di responsabilità, verso gli altri anche e soprattutto.