Giuseppe Rollo, primario di ortopedia all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecc,e dice: “ho pianto, è stata l’esperienza più brutta della mia vita”. La parte inferiore della gamba azzannata è stata amputata, alla bambina di tre anni che lunedì sera era stata aggredita dal pitbull dello zio, mentre la piccola era a casa della nonna, a Lecce. I medici, pur tempestivi nel loro intervento, non sono riusciti a salvare l’arto che era stato letteralmente dilaniato dalla presa del cane.