Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Torremaggiore:
Dopo il grande successo con oltre 4.700 visitatori provenienti da tutta Italia, la mostra “Dal Cristo Bruciato, al Cristo Rivelato – Un viaggio tra Arte, Fede e Storia” viene ufficialmente prorogata fino a dicembre 2025.
“L’eccezionale affluenza di scuole, istituzioni culturali e turisti ha confermato il valore artistico e spirituale dell’esposizione, spingendoci ad estendere l’apertura per permettere a un pubblico ancora più ampio di vivere questa esperienza unica” dichiara l’assessore alle Politiche Culturali Enzo Quaranta.
“Nella suggestiva cornice della cappella palatina del Castello Ducale De Sangro, sono esposte due opere straordinarie:
Il “Cristo Bruciato”, gemello ligneo del celebre Cristo Velato custodito nel Museo Cappella Sansevero di Napoli, reso unico dalla forza della natura attraverso il fuoco.
Il “Cristo Rivelato”, scultura contemporanea del maestro Domenico Sepe, simbolo di speranza e resurrezione”. Ricorda l’assessore al Turismo Ilenia Coppola- che meritano di essere visitate e che stanno dando lustro al nostro Bene monumentale che è il castello Ducale de Sangro.
L’artista Domenico Sepe commenta:
“Un dialogo magnifico tra il Cristo Bruciato e il Cristo Rivelato. L’esposizione merita una proroga perché il mondo ha bisogno di bellezza e storia. Il Cristo Rivelato rappresenta la rinascita, mentre il Cristo Bruciato è un’opera che la natura ha reso irripetibile. È anche un ponte ideale con il Cristo Velato di Sammartino, un anello di congiunzione tra passato e presente.”
“È stata l’ occasione per promuovere la Storia di Torremaggiore e della nostra Arciconfraternita che si intrecciano con la Storia della nobile Famiglia De Sangro, soprattutto nella grande figura di Raimondo Maria De Sangro, nostro esimio benefattore, dichiara il Priore Michele Pagliaro, ed è per questo che abbiamo condiviso subito con l’Amministrazione la scelta di prorogare la mostra, mettendoci a servizio del bene comune”.
“Una esperienza unica che ci ha dato la possibilità di raccontare la nostra storia e quella del Cristo Bruciato a tante persone, i cui commenti e recensioni ci hanno riempito di orgoglio. Ringrazio ancora per la preziosa collaborazione l’Arciconfraternita del Rosario e la Famiglia Ciccone, proprietaria dell’opera “Cristo Rivelato”, l’artista Domenico Sepe e il giornalista Pino Aprile che ha dato l’input a tutto questo, conclude il sindaco Emilio Di Pumpo.
La mostra segue i seguenti orari venerdì – sabato e domenica ore 19-22
Per info relativamente alle aperture straordinarie per gruppi, e variazioni di orario 0882/391114