È stato pubblicato l’ottavo album degli Strange Flowers, storico gruppo rock di Pisa guidato da Michele Marinò, chitarra e voce, di Martina Franca. Il disco, che ha come etichetta Area Pirata, vede i tre componenti fondatori, oltre a Marinò l’altro chitarrista Giovanni Bruno e il bassista Alessandro Pardini, insieme al batterista Valerio Bartolini. S’intitola Songs for imaginary movies e include tredici canzoni. Per il momento è stato rilasciato solo su digitale perché non è stato ovviamente possibile fare arrivare i cd e i dischi lp ai negozi che sono chiusi. La band ha però annunciato la pubblicazione anche sui supporti fisici non appena sarà possibile.
Il disco è caratterizzato dal flusso di sonorità rock, psichedeliche e folk che dal 1987, data del primo demo, costituiscono l’ambito di ricerca del gruppo. L’ultimo lavoro, l’antologia Best things are yet to come pubblicata negli ultimi giorni del 2017 come bilancio di trent’anni di attività, è entrato nella classifica iTunes in Norvegia. L’ultimo album originale degli Strange Flowers era invece stato, cinque anni fa, Pearls at swine con una diversa formazione della quale faceva comunque sempre parte Marinò, unico componente sempre presente e autore di quasi tutte le canzoni.
Il primo video da Songs for imaginary movies, la canzone Blue, protagonista Federica Pardini, ventenne figlia di Alessandro, è stato reso pubblico il 30 marzo dalla rivista di tendenza Rumore. Una curiosità: la canzone BB runs ha per autore il giornalista Pietro Andrea Annicelli e risale, come ideazione, alla fine degli anni Ottanta. All’epoca Marinò era un ragazzo che trascorreva le estati a Martina Franca in compagnia dei suoi amici tra i quali, appunto, Annicelli, che ha sempre seguito l’attività degli Strange Flowers e ha pubblicato nel 2003, con la sua etichetta Edizioni dei Corrieri Cosmici, l’ep Across the river and through the trees che segnava il ritorno del gruppo all’attività negli anni Duemila. Nei giorni scorsi gli Strange Flowers, suonando ognuno da casa propria, avevano registrato una versione acustica di BB runs, proponendone il video sul loro sito come anteprima di Songs for imaginary movies.
