Di Francesco Santoro:
Aumentano gli attualmente positivi per 100mila abitanti (sono 116); diminuiscono i nuovi contagi (-6,7 per cento rispetto alla scorsa settimana) e la situazione negli ospedali resta sotto controllo. La percentuale di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive è del 4 per cento, mentre negli altri reparti ha raggiunto il 9 per cento, un punto percentuale in più rispetto all’ultima rilevazione. La provincia di Taranto è quella che ha registrato il minor numero di infezioni settimanali (22), mentre la Bat primeggia con 93 casi. È quanto emerge dal report della Fondazione Gimbe sull’evoluzione della pandemia da Covid-19.
In Italia, il numero di pazienti ricoverati in area medica «è passato da 1.088 del 16 luglio a 4.252 del 31 agosto (+291%) e quello nelle terapie intensive da 151 del 14 luglio a 544 del 31 agosto (+260%)- affermano gli esperti della fondazione-. A livello nazionale il tasso di occupazione rimane basso (7% in area medica e 6% in area critica), ma si rilevano notevoli differenze regionali: per l’area medica si collocano sopra la soglia del 15 per cento Sicilia (23 per cento) e Calabria (17 per cento); per l’area critica sopra la soglia del 10 per cento Sicilia e Sardegna (13 per cento)».
Vaccinazioni
Stando a Gimbe, il 75,4 per cento della popolazione pugliese risulta vaccinata (il 66,9 per cento con due dosi e l’8,5 per cento con una). La Puglia ha la percentuale più bassa di ultracinquantenni non vaccinati: appena il 7,6 per cento non ha ancora ricevuto l’iniezione, un dato di gran lunga inferiore rispetto alla media nazionale, pari al 12,2 per cento.