Al lavoro nonostante fosse positivo al corona virus. La vicenda riguarda un giovane cameriere, in servizio in un ristorante barese (senza che avesse avuto alcun contatto con la clientela). Il cameriere è stato denunciato. La Asl ha disposto tamponi eseguiti su una decina di persone che il giorno in questione hanno avuto contatti con il ragazzo: colleghi e titolare. Stando al racconto de “La Repubblica”- edizione locale di Bari, la scoperta risale a domenica, quando i militari della Guardia di finanza, nel corso dei controlli sul rispetto delle misure di quarantena alle quali il giovane (asintomatico) era stato sottoposto assieme alla sua famiglia, si sono recati nella sua abitazione. Lunedì mattina lo hanno, poi, trovato sul posto di lavoro. La vicenda al vaglio del pubblico ministero. Il giovane lavoratore, stando al resoconto giornalistico, si è giustificato con il timore di perdere il posto.