Il marocchino Khalid Lagraidi era scomparso il 23 giugno 2016. L’altro ieri sera, una figlia del pentito Marco Barba si è presentata in caserma e ha detto che Khalid era stato ammazzato e che a farlo era stato proprio l’ex pentito 43enne. Il quale, sempre secondo lei, aveva costretto la figlia ad aiutarlo ad occultare il corpo del 41enne assassinato. La figlia di Barba ha anche guidato gli investigatori verso il luogo del ritrovamento, macabro, del corpo cementificato. Era in un bidone in una zona di campagna. Nelle ultime ore sono state ascoltate anche la moglie e le altre due figlie di Marco Barba: hanno confermato il racconto della familiare e ribadito che dell’assassinio, sapevano tutti, in quella famiglia. Da risalire al movente, peraltro.