Oggi una giornata forse decisiva per il porto di Taranto. Dopo il disimpegno di Tct, si brancola ancora nel buio in merito alla gestione dello scalo. I filippini di Ictsi nei giorni scorsi, a loro volta, hanno annunciato il loro disinteresse e la situazione è insomma incerta, a volerla valutare con ottimismo. Oggi al ministero del Lavoro il vertice per valutare le prospettive. Che sono, anche se non soprattutto, quelle di 540 lavoratori. In ballo c’è, nelle condizioni attuali, la prosecuzione della cassa integrazione. A rischio, i 540 posti.