Di seguito un comunicato diffuso da Confcommercio Lecce:
Sono circa 8,1 milioni (+7,4%) gli italiani in viaggio durante la Festa dei Lavoratori. Di questi, 6 milioni (il 65,9%) concentrano la vacanza sul ponte del 1° Maggio, 1,6 milioni (il 17,6%) avranno iniziato la vacanza a Pasqua e 500 mila (il 5,5%) includeranno nel soggiorno 1° Maggio e 25 Aprile.
Per quanto concerne le destinazioni preferite, il 91,4% degli intervistati sceglie l’Italia (vs il 92,3% del 2018), l’8,3% sceglieruna località estera (contro il 6,7% dello scorso anno) e un marginale 0,3% è ancora indeciso. Le mete preferite per i viaggiatori che restano in Italia sono le località di mare (41,2%), le città d’arte (25,5%), la montagna (11,5%) e, a seguire le località termali, i laghi e le crociere. Tra coloro che invece si recano all’estero, il 50,5% sceglie le grandi capitali europee, seguite dalle località marine in generale (19,2%), dalla montagna (14,2%) e dalle grandi capitali extraeuropee (13,7%).
«I dati nazionali trovano riscontro anche nel nostro territorio.» Afferma il Presidente di Federalberghi Lecce, Mimmo De Santis – «Nel Salento si registra infatti un trend di tenuta e anche di lieve incremento rispetto allo scorso anno, con dati positivi soprattutto su Lecce città che ha beneficiato dei lunghi ponti primaverili, a cavallo tra le festività pasquali, il 25 aprile e il 1° maggio. Andamenti differenziati e più a macchia di leopardo si registrano invece nelle marine. Per quanto concerne la provenienza dei turisti, si conferma il trend di crescita delle presenze straniere su cui occorre continuare a puntare nell’ottica di una sempre più incisiva destagionalizzazione.»
La spesa media pro capite sostenuta per la vacanza (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) sarà pari a 333 euro (298 in Italia e 660 all’estero), in leggero aumento rispetto ai 327 euro del 2018.
La struttura ricettiva preferita è la casa di parenti e amici (27,8% vs il 32,9% del 2018); segue a stretto giro l’albergo con un 24,4%, i bed & breakfast (14,9%) e le case di proprietà (14,4%). La vacanza ha una durata media di 3,4 notti (2,7 nel 2018).
