L’aumento di capitale non si può fare con il finanziamento soci. L’assemblea dei soci del Bari calcio si tiene, di sera, con inizio verso le dieci. L’arrivo del presidente Gianluca Paparesta intorno alle sette, al primo piano della sede allo stadio San Nicola. Una serata ad altissima tensione, che parte con la contestazione mossa dal presidente Gianluca Paparesta al socio di minoranza Cosimo Giancaspro. Quest’ultimo ritiene di avere a disposizione la cifra per la ricapitalizzazione, che entro il termine di ieri Paparesta non ha versato. Così, finora, si era dato per scontato il cambio della guardia nel rapporto di forze in seno alla società biancorossa. Però Paparesta muove la contestazione e i revisori dei conti, presenti all’assemblea plenaria, devono anche dire la loro. Il verbale conclusivo dell’assemblea plenaria chiarirà quale sia la situazione, non esclusa al momento la prospettiva che nessuno, dunque, sia stato in grado di ricapitalizzare, in concreto. E per il Bari sarebbero di nuovo dolori, ai livelli di due anni fa.
