Chi ha portato i bambini a vedere Babbo Natale nella casetta allestita nel centro storico di Martina Franca, almeno per un po’ (chissà per quanto) deve pazientare. Ma la delusione è montante, nel pomeriggio. Gli organizzatori fanno sapere che Babbo Natale è in giro per il centro storico, si paventano forse dei problemi organizzativi per la sistemazione proprio lì di Santa Klaus ma in realtà, solo lo svolgimento della serata farà comprendere come saranno andate realmente le cose.
E così, fra la strada chiusa al traffico all’ora di uscita dei bambini da scuola e la piazza diventata piazza degli arrosti, e una situazione-traffico ritenuta da molti caotica (e il campionario sarebbe ancora lungo) si inserisce anche questa della delusione per l’assenza, da casa “sua”, di Babbo Natale. La principale attrazione. Ma perché mai? Chissà. Certo, quel “motivi di ordine pubblico” preoccupa un po’
Siccome non c’è alcun timbro di alcuna autorità, chiunque abbia pensato di usare quella terminologia, riguardo a un evento per bambini, è un autentico irresponsabile, soprattutto in giorni come questi di allarme generale.
Ma l’autorità comunale che ha deciso di fare, al riguardo? Di lasciare andare tutto così? C’è uno scatto di autorevolezza? Si può sperare di non avere mai più a che fare con simili vicende? Si può sperare che qualcuno sia chiamato a rispondere del suo operato? (a.q.)
(foto: fonte gruppo facebook Vox Populi)
Il silenzio del comune è assordante
Organizzare una manifestazione di Natale il 21 novembre è quanto di più ridicolo si possa pensare.
Il sindaco e il vice sindaco si dovrebbero vergognare di aver permesso di deturpare le piazze barocche di Martina Franca con salsicce, grigliate e porchette varie che avrebbero dovuto essere posizionate in Zona Pergolo nello stesso posto utilizzato dal circo e dalle giostre di San Martino.
Gli organizzatori di questa manifestazione hanno in maniera subdola adescato centinaia di famiglie che si aspettavano la neve e babbo natale ma hanno trovato solo confusione, disagi qualche babbo natale improvvisato fuori stagione.
Che schifo e che vergogna e pensare che all’ingresso della città c’é scritto “Città del Festival”.
Ieri siamo partiti da Torremaggiore (FG) 236 Km, con bambini piccoli carichi di emozioni per la trepida attesa di incontrare babbo natale, con il suo mondo magico immerso in una suggestiva atmosfera natalizia come pubblicizzato sul sito. Risultato: viaggio infernale per il rallentamento del traffico gestito malissimo, fila di 3 ore tra labirinti di vicoli stretti dove la gente e soprattutto i bambini mostravano evidenti segni di disagio e nervosismo, senza un minimo di assistenza tipo bagni chimici o punti di ristoro. Dopo un’attesa così estenuante finalmente si arriva alla famigerata casa europea di babbo natale. Unico ingresso con relativa calca tra chi entrava e chi usciva…passeggini esclusi da lasciare fuori a rischio furto sicuro…scale da scendere senza discesa x disabili e passeggini…e poi DELUSIONE TOTALE!!!!!
Uno squallore indescrivibile il tutto consisteva in 5 stanzette addobbate grossolanamente…una delusione ed un’offesa x i nostri bambini che hanno commentato: Che schifo!!! Mamma ma questo non è il natale. Ciliegina sulla torta: Un babbo natale x molto tempo prima assente perchè dicevano in giro x i vicoli …ma anche nella sua presenza evasivo e non curante e scocciato da quei bambini che finalmente dopo tanto sacrificio desideravano almeno una foto ricordo con lui, invece no babbo natale era rinchiuso dietro una porta con vetri chiusa dove lo si poteva vedere solo da lontano e di corsa vista la lunga fila che aspettava fuori. Conclusioni: Mi chiedo come il sindaco e i cittadini stessi di Martina Franca abbiano potuto permettere questo scempio, attirando migliaia di famiglie con bambini da mezza Italia x lasciare un pessimo ricordo….insomma una cattiva pubblicita’. Scusate avrei ancora tanto da dire ma diventerei noiosa…voglio solo avvisare chi intende affrontare questa avventura di desistere, perchè sicuramente non è difficile trovare qualcosa di meglio. Auguri.
A Martina Franca, sabato 21 -11-2015 più che il clima natalizio, è sceso un senso di tristezza infinita, “la casa europea di babbo natale” la manifetìstazione era ai limiti della follia e sicuramente ireesponsabil da parte degli organizatori…una cosa assurda chi è stato a Marina può capire
La cosa più brutta è che hanno pubblicizzato il tutto dicendo il babbo natale della Lapponia e dicendo che i fondi sarebbero destinati all ‘UNICEF. Ma io mi domando se volete avvicinare più turisti non pubblicizzate stupidaggini perché speculare su un personaggio immaginario come babbo natale significa speculare sulle aspettative dei bambini e in questo caso speriamo che almeno quello che hanno raccolto verrà devoluto in beneficenza allego il video illusorio …………
http://www.trmtv.it/home/cultura/2015_11_01/96879.html
Salve, nella giornata di ieri 22 novembre io e la mia famiglia, compreso parenti, (13 persone) ci siamo recati da Santeramo a Martina Franca per vedere questo meraviglioso evento. Dopo 3 ore di fila siamo giunti a Martina ma purtroppo e dico purtroppo tutto ciò che è stato pubblicizzato dai media e dai social network non era vero. Per le strade non c’era nessuna bancarella a tema bensì solamente venditori di frutta secca e panini. La neve finta non c’era e dulcis in fundo: il Babbo Natale di Rovaniemi non era altro che una ragazza mal travestita da Babbo Natale. La gente era infuriata in quanto venina da ben più lontano: Roma, Napoli, Foggia e via dicendo. Signori organizzatori del comune di Martina Franca uscite allo scoperto ripagando tutta la gente truffata. Io personalmente mi rivolgero’ alla Federconsumatori.
Babbo Natale a Martina Franca: una bufala pazzesca. Ieri l’altro, siamo stati a visitare la casa di Babbo Natale (non capisco perchè in Italia lo dobbiamo chiamare Santa Claus), ebbene dopo una coda di tra ore con i bambini , abbiamo scoperto di pagare 1 € a testa per entrare in una piccola Corte del borgo antico, in tutto una ventina di mq. su cui si affacciavano poche stanze in cui si trovavano dei miseri Elfi che vendevano delle frittelle, vino etc., cera un misero babbo natale con cui si alternavano i bimbi per farsi fotografare. Il commento dei n/s figlioli e degli altri visitatori è meglio non riportarli. Martina Franca non ha certo bisogno di questa truffa per farsi pubblicità, è fin troppo nota per la sua tradizione nelle grandi manifestazioni internazionali e non certo per questa cagata bestiale, fortunatamente il clima nella cittadina è natalizio e la presenza degli stand allieta la giornata. E, comunque una trovata che fà piangere proprio i piccoli per le aspettative mancate, altrochè maniferstazione internazionale, gli organizzatori ci pensassero prima di fare tanta pubblicità per una boiata pazzesca. Condividete e divulgate questa notizia.
Salve avevo prenotato un B&B per fortuna o per sfortuna adicente la “CASA” di babbo natale. La sera del sabato alle ore 20 circa c’era una fila interminabile..e i vicoli ammassati di grandi e piccoli con molti pericoli . Abbiamo deciso di ritornare la mattina succesiva
il giorno dopo ore 07,30 ho trovato la polizia che mi ha chiesto quali problemi ci fossero stati la sera prima e già gente che si accalcava .per fortuna un ottima compagnia..e solo alle 09,30 circa arrivava un mezzo sevizio d’ordine a organizzare l’ingresso.
da nessuna parte ho visto manifesti di UNICEF O altra associazione benefica .
Deusione totale..personale ..assoluramnete nn COMPETENTE..su tutti un signore che incassava preoccupandosi solo di quello..per ninte disponibilena .la fortuna è che eravo vicini e molti del mio gruppo anno usufruito del mio bagno…..(potevo creare un busness quei due giorni). Entrati il tempo di una foto..e non sapevi più cosa fare..nessuna attrazione.
L’unico bel ricordo è aver conosciuto un gruppo di persone con cui abbiamo trascorso la giornata.
Grazie per il suo intervento. C’è una parte di Martina Franca che si ribella alla vergognosa prova offerta dall’organizzazione e dall’amministrazione pubblica locale, ritenute responsabili di un danno di immagine forse incalcolabile per quella località. (agostino quero)
parto da Molfetta domenica con la mia famiglia, per quella che credevo fosse una manifestazione prettamente natalizia, con i suoi mercatini, la tanto pubblicizzata casa di Babbo Natale con la neve, anche se artificiale, ma va bene lo stesso. Allo svincolo della SS16 dopo alcuni km mi trovo ad affrontare una coda chilometrica che mi porta via ore che pensavo di passare diversamente.Insomma parto alle 9 di mattina arrivo a Martina alle 13 del pomeriggio,e per trovare cosa, una accozzaglia di strutture in legno messe li a vendere porchette, frittelle, panini e quant’altro.Insomma tutto fuorchè il senso stesso della manifestazione.Uno spettacolo imbarazzante, inadeguato,incompetente, grande delusione e per quel che ho sentito in giro non sono l’unico a pensarlo.Unica nota positiva il borgo di MARTINAFRANCA bellissimo