Ispettori dell’Asl di Brindisi hanno disposto la rimozione dagli scaffali di quei pacchi di pasta di semola e, per precauzione, altri, a migliaia, sono preclusi alla vendita. Nel supermercato, aperte le buste, insieme alla pasta c’erano vermi neri, vivi: 125 confezioni sequestrate. Altre 2224 non saranno vendute. La pasta, con scadenza 2017, era dunque gravata da infestazione parassitaria, è emerso dall’ispezione. Il titolare del supermercato è stato denunciato.