Se il Martina avesse battuto il primato del mondo di qualificarsi al turno successivo dopo averle perse tutte, il tecnico Pasquale Salerno sarebbe ancora al suo posto? Il presidente della società pugliese, Massimo Lippolis (secondo da sinistra nella foto) dice che non sarebbe accaduto. Fattori tecnici ma non solo, le brutte prestazioni di Andria e con l’Ischia, avevano già convinto la società: operare subito un cambio.
Dunque, è arrivato Giuseppe Incocciati: l’ex attaccante del Milan e di altre varie squadre, nonché allenatore esperto della categoria (vittoria in seconda divisione con la Cisco Roma, per esempio). Incocciati, secondo da destra nella foto, è coadiuvato da Argentesi, altro ex giocatore ai massimi livelli (e, nella foto, primo a destra) il quale sarà a Martina Franca, dunque, allenatore in seconda.
Incocciati arriva in valle d’Itria a pochi giorni dall’inizio del campionato. Ma di quale campionato, e con quali prospettive per il Martina? “Ci sono squadre con tradizioni più importanti della nostra, vedi Catania, Lecce, Foggia e altre. Dunque, conosciamo qual è la nostra dimensione. Però c’è anche la dimensione del sogno che può concretizzarsi con la serietà e la programmazione. Io vengo da una terra, quella che ha espresso il Frosinone partito dalla serie D e oggi in serie A. L’ambiente che ho trovato a Martina Franca è un ambiente serio”.
