Dura poche ore la custodia cautelare per Gianni Carbotti. Arrestato all’alba, liberato nel pomeriggio. Era ai domiciliari, anche se abbiamo parlato di scarcerazione riferendoci alla revoca del provvedimento di arresti. Il responsabile di una cassa cambiali di Martina Franca era stato arrestato, e con lui due commercianti di automobili, Leonardo e Giancarlo Calabretto, padre e figlio, per un presunto caso di usura ed estorsioni. Carbotti è libero dopo poche ore. E adesso qualcuno è pregato, fra inquirenti e investigatori, di spiegare cosa diavolo stia succedendo in questo caso che ha pochi precedenti. Se li ha.