rendimentogold

basilepiccolo

inPrimis per prenotazioni parrucchiere


Taranto: ripartita carica di greggio la nave per l’aviazione militare israeliana, protesta Usb davanti alla raffineria Eni Presidio dalle 4

Screenshot 20250929 053203

La nave è ripartita ieri. Carica di greggio. Eni ha proceduto alla fornitura alla petroliera con bandiera maltese, affittata da Israele. Il greggio è finalizzato all’utilizzo da parte dell’aeronautica militare di Israele.

seasalviaQuella che fra le altre cose, in questo periodo, sgancia bombe su Gaza, dove muoiono bambini, donne e uomini, dove vengono distrutte le abitazioni e, in generale, il territorio.

La nave Seasalvia (immagine a fianco tratta da vesselfinder.com) alle 6 odierne, ora italiana, è già in prossimità della Grecia. Porto di destinazione non più quello israeliano di Askelon, come indicato nel primo tentativo di attraccare a Taranto, che venne respinto nei giorni scorsi con una sollevazione di lavoratori promossa da Usb e Cobas. Stavolta è stata indicata, come destinazione, Porto Said, Egitto. E all’Eni, come alle autorità italiane, evidentemente questo è andato bene. Il colosso energetico, stando a quanto sabato sera ci ha detto il sindaco di Taranto, sarebbe stato disponibile a bloccare la fornitura purché giungesse da livelli esecutivi che non potevano essere più quelli territoriali, una decisione in tal senso. Non è arrivata, visto come è andata a finire.

Dalle 4 sono bloccate le portinerie della raffineria, per iniziativa Usb. Dalla durata della protesta dipenderanno i disagi per gli automobilisti

—–

Comunicazione Usb Taranto:

Iniziata la protesta Usb davanti agli ingressi della Raffineria Eni, che ieri ha consentito la ripartenza della petroliera carica di greggio. Dichiarata una destinazione diversa: non più Israele, ma l’ Egitto. Per noi, si tratta di un escamotage per mettere a tacere le proteste.
Avete macchiato di sangue la città di Taranto che non vuole essere complice del massacro a Gaza.


eventi a napoli




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *