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Carnevale di Putignano: presentata l’edizione 632 A febbraio i corsi mascherati. Domenica inaugurazione della cittadella

Conferenza stampa presentazione Carnevale di Putignano 2026 (9)

Di seguito un comunicato diffuso dai responsabili:

Si è tenuta ieri presso i nuovi capannoni della Cittadella
del Carnevale la conferenza stampa di presentazione della 632ª edizione del Carnevale
più lungo d’Europa. Un evento che ha segnato un momento storico per la città di
Putignano, con l’apertura ufficiale dei nuovi spazi che ospiteranno per la prima volta la
creazione di 3 dei carri allegorici che sfileranno per le strade di Putignano il prossimo
febbraio.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il Presidente della Regione Puglia Michele
Emiliano, il Sindaco della città Michele Vinella, il Presidente della Fondazione Carnevale
Danilo Daresta e l’Assessore all’innovazione culturale e al turismo Mariano Intini.
Presentata anche la squadra già al lavoro sulla nuova edizione, inclusa la nuova
direttrice esecutiva della Fondazione Carnevale, Giulia Amico di Meane, che affiancherà
il direttore filosofico-culturale Andrea Colamedici.
“La tradizione del Carnevale è sempre stata una valvola di liberazione da ogni remora,
abitudine e regola sociale, un retaggio che affonda le sue radici nelle feste dell’Impero
Romano e che precede i riti pasquali, caratterizzati da contrizione e raccoglimento –
sostiene il Presidente Michele Emiliano – Era ed è rimasta quindi l’ultima occasione di
divertimento prima di quel periodo. Il Carnevale di Putignano ha raccolto quella
tradizione trasformandola in una realtà che va oltre il panorama nazionale. La Regione
Puglia ha messo a disposizione tutto ciò che ha potuto per far sì che l’arte della
cartapesta non si disperda, ma dimostri la sua grandezza non sono all’Italia ma al
mondo intero. La domanda che dobbiamo porci oggi è: come può affrontare il futuro il
Carnevale di Putignano? Per questo, ho proposto ai maestri cartapestai di incontrare i
docenti e i ricercatori del Politecnico di Bari per implementare la loro arte con la
tecnologia nell’ambito della meccanica, dell’elettronica e del design. Qualsiasi tradizione,
anche la più antica come il Carnevale di Putignano, deve sposarsi con l’innovazione”.

NUOVA CITTADELLA: UN SOGNO CHE DIVENTA REALTÀ
I nuovi capannoni della Cittadella del Carnevale sono finalmente operativi. Da qualche
giorno, infatti, i primi maestri cartapestai – Vito e Paolo Mastrangelo, Deni Bianco e Franco
Giotta – si sono trasferiti con le loro squadre negli spazi dove prenderanno vita i carri della
prossima edizione. Un momento emozionante, frutto del lavoro di diverse amministrazioni
che negli ultimi 15 anni si sono succedute, da chi ha immaginato questo luogo a chi ha
posato la prima pietra. Tre dei cinque capannoni sono già in funzione quest’anno,
segnando l’inizio di una nuova fase della storia del Carnevale, mentre l’amministrazione
Vinella ha annunciato che è al lavoro per reperire i fondi per la costruzione degli ultimi 2
previsti.
L’inaugurazione ufficiale dedicata alla cittadinanza si terrà domenica 28 settembre a
partire dalle ore 10.30, alla presenza dell’Amministrazione Comunale attuale e di tutte
quelle che hanno contribuito in questi anni al progetto della Cittadella, oltre che della
Fondazione del Carnevale, di tutti i maestri cartapestai e delle istituzioni del territorio.
“I nuovi capannoni rappresentano un traguardo storico per Putignano – dichiara il
Sindaco Michele Vinella – Questo spazio non è solo un luogo di lavoro per i nostri maestri,
ma il cuore pulsante della nostra tradizione che guarda al futuro. Abbiamo ancora da
fare, ma ormai il percorso è iniziato e continueremo a lavorare spediti verso il
completamento della Cittadella durante questi anni di mandato”.

ALCUNE ANTICIPAZIONI SULL’EDIZIONE 2026
Lanciate anche le date delle giornate di Carnevale 2026: domenica 1, sabato 7,
domenica 15 e martedì 17 febbraio 2026. Al centro della 632ª edizione dal claim “Dove
tutto è il contrario di tutto”, un invito a esplorare i paradossi della contemporaneità.
Grande novità: i biglietti saranno disponibili già da ottobre con prezzi scontati e formule
flessibili per venire incontro alle esigenze del pubblico e sfruttare il potenziale di turisti che
transitano per Putignano durante il mese del Carnevale. In questo modo il pubblico può
organizzare last minute il proprio arrivo, scegliendo però con largo anticipo di partecipare
al Carnevale. Riconfermato il premio del pubblico; annunciate collaborazioni con hotel
pugliesi e operatori di “travel” organizzato da tutta Italia per rinforzare i dati del turismo
oltre-regione.
Annunciata anche la mostra itinerante in tutto il bel Paese delle illustrazioni degli 8
bozzetti dei carri, a cura dell’illustratore locale Gianvito Turi che ha reinterpretato i
progetti dei carri in chiave contemporanea, creando una serie di illustrazioni artistiche.
Queste creazioni porteranno il Carnevale di Putignano oltre i confini cittadini, toccando
diverse location tra cui gli Aeroporti pugliesi, la Regione Puglia, il Museo TAM di Matera,
alcuni musei nazionali nella Capitale e altri spazi culturali diffusi in tutta Italia che saranno
svelati sui canali di comunicazione del Carnevale, per mantenere vivo il dialogo con il
tema del paradosso e diffondere la cultura carnascialesca in nuovi contesti.

APPROCCIO DATA-DRIVEN E NUOVE COMPETENZE
La Fondazione ha poi scelto di riorganizzare la struttura investendo in competenze giovani
ma anche piene di esperienza, e integrando la figura della Direttrice esecutiva Giulia
Amico di Meane, manager e professionista con esperienza in grandi aziende e scale-up
dove ha gestito progetti complessi con un grande impatto sociale legati alla formazione e
al marketing. Il suo obiettivo sarà sistematizzare i processi, ottimizzare le attività e aiutare
sempre di più la Fondazione a diventare un motore sociale ed economico per la città di
Putignano e il territorio. Contestualmente, l’Amministrazione comunale di Putignano ha
deciso di munirsi di una serie di dati, provenienti da analisi elaborate da un operatore
telefonico nazionale, per adottare un approccio basato sui dati per prendere decisioni
strategiche che riguardano la città, accompagnando così la crescita qualitativa e
quantitativa della manifestazione in maniera più mirata.
“L’edizione 2026 segna un punto di svolta per il nostro Carnevale – afferma il Presidente
Danilo Daresta – Sebbene dall’esterno sia difficile vedere il lavoro che stiamo portando
avanti, con il lancio della nuova Cittadella, il lavoro con i maestri cartapestai, e le tante
innovazioni, stiamo scrivendo una pagina importante della nostra storia, che sono sicuro
farà vedere in maniera inequivocabile i propri frutti già dal prossimo anno, continuando
sulla scia del lavoro importante che è stato fatto in questo primo anno”.


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